Attestano il falso avanzamento dei lavori per ottenere fondi europei. Notificate 6 misure cautelari
Somma Vesuviana (NA) 21 gennaio 2017 – I lavori non erano stati fatti ma per ottenere l’erogazione fondi di 1.200.000 euro dei fondi europei, 3 direttori dei lavori e 3 esponenti della locale amministrazione comunale, hanno attestato lo stato di avanzamento delle opere di recupero del complesso monumentale di San Domenico (un edificio religioso costruito nel 1294 dal Re Carlo II D’Angiò).
In base alle delicate e minuziose indagini svolte dei Carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna e dalla Stazione di Somma Vesuviana, coordinati dalla Procura della Repubblica di Nola (NA) che ne ha avanzato richiesta, il GIP ha emesso a carico dei sei funzionari, un’ordinanza di applicazione di misure alternative alla detenzione, perchè ritenute responsabili di “falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici”, provvedimento eseguito in mattinata dagli stessi Carabinieri.