Roma, 31 gennaio 2016 – Lo abbiamo detto più volte e lo ribadiamo a maggior ragione stasera: il calcio è materia strana! La Lazio che in questa stagione aveva fin qui certificato la sua idiosincrasia a vincere con le grandi, con l’eccezione del solo pareggio a Napoli in campionato, stasera disintegra ogni pronostico andando a battere l’Inter in trasferta per 1-2, reti di Anderson, Biglia su rigore e Brozovic, volando in semifinale di Coppa Italia.Partenza migliore dei nerazzurri di Pioli che pressano alti i biancocelesti, rendendosi pericolosi con una staffilata dal limite di Kondogbia che scheggia il palo esterno sinistro di Marchetti; poi verso il 20′ la Lazio comincia a farsi sentire macinando gioco in ripartenza con Lulic, Anderson ed un sorprendente Murgia, giovane protagonista nel battesimo del fuoco al Meazza.
Dopo il vantaggio di Anderson gli uomini di Inzaghi si sono mangiati palle-goals pazzesche con lo stesso brasiliano, in due occasioni, con Immobile, poco preciso stasera, e con Parolo. L’Inter è partita con Icardi e Joao Mario in panca, subentrati poi ad inizio ripresa nel tentativo di ristabilire la parità, ma la Lazio ha saputo tenere botta soffrendo un po’ troppo nel finale dopo la rete di Brozovic.
Le squadre non si sono risparmiate, nel complesso, dando vita ad una partita intensa e divertente; da aggiungere che le due formazioni hanno terminato in dieci per le espulsioni di Miranda, rosso diretto per il fallo da rigore su Immobile, e Radu, doppia ammonizione ingenua per un vecchio mestierante come lui.
Domani si completa il quadro con l’ultimo quarto tra Roma e Cesena ed è facile poter pensare ad un suggestivo derby in semifinale con partite di andata e ritorno.
