Ottobre all’insegna del terrorismo. In Francia, due donne morte accoltellate. In Canada 5 feriti: un poliziotto accoltellato e 4 investiti da un camion con bandiera Isis
Roma, 01 ottobre 2017 – In Francia, alla stazione Saint-Charles a Marsiglia, un uomo nordafricano di 25-30 anni, dapprima seduto su una panchina, si alza all’improvviso e, armato di coltello ed al grido di “Allah u Akbar”, si è lanciato su due giovani donne, di 17 e 20 anni, sgozzando la prima e colpendo più volte al torace la seconda, uccidendole entrambe. Si lanciava quindi contro i soldati di vigilanza che sparavano colpendolo e, la loro pronta reazione, impediva ulteriori vittime. Addosso, aveva un altro coltello. Il terrorista, era noto alla polizia per reati di scippi e traffico di stupefacenti. Pur non essendo schedato come potenziale terrorista o radicalizzato, la sua pericolosità è dimostrata dal fatto che fosse stato individuato con 7 identità diverse in vari paesi del Maghreb.Dopo l’attacco la stazione è stata evacuata ed è scattata un’operazione di polizia a Marsiglia. La Police Nationale su Twitter ha invitato i cittadini a “evitare la zona”.
A Edmonton, in Canada, un uomo di 30 anni, ha accoltellato un agente di polizia fuori da uno stadio di football (il poliziotto è ricoverato in ospedale) quindi, salito su un camion noleggiato, si è lanciato sulla folla ferendo quattro persone. L’uomo è stato arrestato e,a bordo del mezzo, è stata trovata una bandiera dell’Isis. Il capo della polizia della città, Rod Knecht, citato da Nbc ha dichiarato “Crediamo che abbia agito da solo” senza tuttavia escludere la possibilità che altre persone siano coinvolte, aggiungendo ”Riteniamo questi due incidenti collegati ed è stato deciso di indagarli come atto di terrorismo” e si sta lavorando con le altre agenzie per la sicurezza canadesi.
I sostenitori dell’Isis celebrano l’attacco sul web, pubblicando foto e appello a nuovi assalti. Lo riferisce il Site, (Search for International Terrorist Entities), il gruppo fondato da Rita Katz e che si occupa di monitorare l’estremismo islamico sul web. L’Isis non ha pubblicato per il momento alcuna rivendicazione.