Va per sporgere una querela ma poi ruba un portafoglio
Roma – Era andato al Commissariato di Tor Carbone, unitamente alla moglie e alla figlia di un anno, per sporgere una querela.
Mentre era in attesa di essere chiamato dall’ispettore di turno per formalizzare l’atto, anziché attendere nella sala, è entrato arbitrariamente in un ufficio dove in quel momento non c’era nessuno, se non l’invitante borsa di una poliziotta. L’uomo è forte ma la tentazione lo è di più per cui, approfittando della circostanza di essere solo, ha aperto la borsa sottraendone il portafoglio. Giusto in tempo, perché un Poliziotto, notandolo solo in ufficio, lo faceva uscire invitandolo ad attendere nella sala d’attesa. Tranquillamente, P.G. 39 anni romano, usciva dal Commissariato rientrando dopo qualche minuto. Nel frattempo, la poliziotta derubata, si era accorta della mancanza del portafogli informando i colleghi dell’avvenuto furto. Tutti i dettagli convergevano sul 39enne, che era stato visto uscire ed avvicinarsi alla sua auto, rientrando subito dopo. Immediato sopralluogo e, vicino all’autovettura di P.G., veniva rinvenuto e recuperato il portafoglio privo del denaro. Sentito, l’uomo, dinanzi all’evidenza, non ha potuto far altro che confessare di averlo rubato, riconsegnando il denaro contante sottratto. P.G. è stato così arrestato per “furto aggravato” e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.