Sono ben 600 i kg di materiale esplodente trasformato in “botti di capodanno”, sequestrati dalla Polizia
Roma, 21 novembre – È partita l’offensiva della Divisione Amministrativa della Questura di Roma contro la vendita illegale di materiale esplodente nel periodo natalizio.
Gli agenti, coordinati dal dirigente Dr. Edoardo Calabria, hanno eseguito un controllo capillare delle attività commerciali, in particolare del tipo “cartarie”, vendita articoli da regalo e materiale per feste rinvenendo, in totale, circa 600 chilogrammi di “botti di capodanno” illegali, alcuni esposti ed altri celati alla vista. I prodotti sequestrati, riportanti il marchio CE con la scritta di II^ categoria europea, di fatto invece appartenevano alla V^ categoria e quindi, per la pericolosità, potevano essere detenuti e commercializzati solamente presso esercizi autorizzati con licenza prefettizia e dopo il parere favorevole della Commissione Tecnica Provinciale Esplodenti. Sono 13 i titolari delle attività commerciali denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di “commercio abusivo di materiale esplodente”.