Grandinata record in Puglia
Taranto, 27 marzo – Ancora non si è attenuata la forte fase di maltempo in Puglia.
Anche se sul Mar Ionio si stanno generando nuovi violenti sistemi temporaleschi, sarà difficile che si verifichino fenomeni come quelli di questa mattina, così forti da far registrare chicchi di grandine che hanno sfiorato i 4-5 centimetri di diametro, provocando danni micidiali alle coltivazioni e alle automobili.
Nella zona si è abbattuto anche un tornado, e tutti ricorderanno certamente le scene di quella mattinata del novembre 2012 quando Taranto fu colpito da uno dei più violenti tornado della storia italiana, valutato come un EF3 anche se c’è chi azzarda la quarta categoria su cinque di quella che è nota come la scala Fujita.
Oltre alla poderosa grandinata si sono registrare raffiche di vento furiose, scatenate a causa dell’elevato gradiente termico orizzontale e verticale. A causa di questo vento una gru è stata trascinata per un centinaio di metri sui binari nel reparto degli impianti marittimi IMA 2 del porto di Taranto, gestito dall’ILVA. Ribaltata anche una pala meccanica, ma nessuno è rimasto ferito proprio perché a causa del maltempo i lavori erano stati interrotti.