Registrata intensa attività vulcanica dell’ Etna
Boati stromboliani particolarmente intensi quelli registrati negli ultimi giorni dal nuovo cratere sud orientale dell’Etna.
Gli esperti dell’Ingv di Catania evidenziano come per l’intero mese di maggio e anche nei primi giorni di giugno, il vulcano non si sia mai tranquillizzato ma, anzi, abbia intensificato la sua attività con eruzioni sempre più potenti e intervallate l’una dall’altra da pochi minuti.
L’intensificazione dell‘attività stromboliana dell’Etna si è avuta in particolar modo negli ultimi giorni, dal 9 giugno in poi con l’emissione di sbuffi di fumo e cenere di modesta entità che scompaiono dopo pochi minuti, portati via dal vento. Nella giornata di ieri non sono però mancate anche forti esplosioni con espulsione di materiale piroclastico incandescente, scagliato tutto intorno al nuovo cratere di sud est ed in particolare sul fianco sud orientale.
La conferma è arrivata dopo un sopralluogo del personale Ingv-Oe che ha sorvolato l’area registrando esplosioni dal vulcano Etna a cadenza di circa 3, 4 minuti l’una dall’altra. Non si registrano, invece, variazioni per quanto riguarda l’ampiezza del tremore vulcanico.