Serie A, 37ma giornata 2018. – Champions e salvezza, tutto rimandato a domenica prossima
Roma, 13 maggio 2018 – Ancora nessun verdetto definitivo per le griglie ufficiali relative alla Champions ed alla lotta per la salvezza, a novanta minuti dal termine della 37ma giornata 2018.
La Lazio non concretizza il match-ball ricevuto, indirettamente dall’Inter dopo la sconfitta interna contro il Sassuolo, pareggiando a Crotone per 2-2, reti di Lulic su rig., Simy, Ceccherini, Milinkovic, portandosi a tre punti di vantaggio sugli stessi nerazzurri ma con lo scontro diretto da giocare domenica prossima all’Olimpico che se vinto dai milanesi darebbe a loro la qualificazione immediata, in virtù della vittoria diretta.
La gara ha vissuto sul tentativo dei biancocelesti di fare la partita, coi padroni di casa in attesa per poter ripartire in contropiede ed il vantaggio degli ospiti sembrava orientare l’incontro in una certa maniera ma gli ennesimi errori individuali di alcuni giocatori laziali, hanno consentito agli uomini di Zenga prima di pareggiare e poi addirittura di andare in vantaggio; a questo dobbiamo aggiungere alcune occasioni colpevolmente sciupate da Caicedo e Milinkovic che avrebbero potuto dare il successo ad una Lazio che priva di tre titolarissimi, Immobile, Parolo e Luis Alberto, mostra il fianco con alcune seconde linee inadeguate.
Come detto, anche la lotta per non retrocedere, ha le sue palpitazioni con Spal e Crotone al terz’ultimo posto con 35 punti, il Cagliari a 36 e Udinese e Chievo a 37.
Domenica prossima Chievo-Benevento, Udinese-Bologna, Cagliari-Atalanta, SPAL-Sampdoria e Napoli-Crotone certificheranno la squadra che farà compagnia a Verona e Benevento nella cadetteria 2018/2019.
In attesa del confronto europeo tra Atalanta e Milan alle ore 18 e della partitissima di stasera tra Roma e Juventus, che conta solo per la matematica certezza dello scudetto bianconero, ecco il dettaglio delle partite del pomeriggio.
Bologna-Chievo, 1-2, Verdi su rig., Giaccherini e Inglese;
Fiorentina-Cagliari, 0-1, Pavoletti;
Verona-Udinese, 0-1, Barak;
Torino-Spal, 2-1, Grassi, Belotti e De Silvestri.