Roma, 22 ottobre 2019 – Tredici punti, 14 infortunati, 17 giocatori rimasti a disposizione di Fonseca. I numeri sono impietosi per la Roma, che ha fatto crack.
Gli ultimi che si sono fatti male, in ordine di tempo, sono Cristante e Kalinic.
Giovedì, alle 19.00 in Europa League, contro il Borussia Mönchengladbach, giocherà Dzeko con la maschera da Batman e forse Perotti, ancora da riatletizzare del tutto.
Domenica, alle 18.00 contro il Milan, chissà, visto che Fonseca perde due giocatori a partita (ma forse riuscirà a recuperare uno tra Under e Mkhitaryan).
I motivi di questi tanti infortuni muscolari o da trauma? A saperli.
Sono cambiati i preparatori, è cambiato l’allenatore, hanno rifatto i campo di Trigoria, ma niente.
Si continua come l’anno scorso, quando gli infortuni che colpirono la rosa giallorossa furono più di 50 in tutta la stagione.
Allora? E’ una maledizione?
Oppure non sarà che ad andare a prendere sempre giocatori reduci da qualche acciacco per pagarli meno alla fine porta a questo? Perché poi, se arrivi già mezzo e mezzo (come si dice dalle nostre parti) c’è il caso che ti rompi del tutto.
Meditate gente, meditate …