Dalla nostra corrispondente da Los Angeles, Stella S.
Los Angeles, 6 dicembre 2019 – Il titolo del film sugli schermi italiani è stato tradotto come ‘L’inganno Perfetto’, errore, non tanto come traduzione quanto per aver anticipato il finale di una storia.
Il film è diretto da Bill Condon per la sceneggiatura di Jaffrey Hatcher estrapolata dal libro di Nicholas Searle con lo stesso titolo. In un libro i personaggi e la storia possono essere molto più interessanti per descrizione, dialoghi piuttosto della versione o manipolazione cinematografica. Infatti, chi legge un libro ed è entusiasmato della storia e ne vede poi la realizzazione cinematografica, spesso ne rimane deluso.
Ovviamente per realizzare una sceneggiatura da una storia senza mortificarne l’autore nella concentrazione visiva, come si è visto nel film, alcuni importanti particolari, evitati, avrebbero portato l’attenzione del pubblico a deduzioni ovvie. Il film realizzato in un susseguirsi di letture fatte tra le bugie per trovarne la verità, non è stato per lo sceneggiatore un lavoro semplice da ricostruire.
L’interpretazione di Helen Mirren nella parte di Betty McLeish e Ian McKellen in Roy Courtnay, offrono un’ottima interpretazione. I due navigati attori, sanno reggere il film nei momenti in cui la storia inciampa, fortificando così i loro personaggi, entrambi con intenzioni diverse da quelle sviluppate nella loro relazione sentimentale, nata a Londra nel 2009, da un incontro organizzato via computer.
Seguendo lo sviluppo delle situazioni, entrambi i personaggi seguono un loro percorso ben determinato ma per entrambi con esigenze diverse, ingannandosi a vicenda ma il perfetto risultato è di chi ha saputo organizzarsi con astuzia e credibilità.
Trailer italiano
