Serie A. Napoli, il derby delle Due Sicilie per risorgere
Gli azzurri non possono sbagliare la gara casalinga con il Palermo di stasera.
Roma, 24 settembre – Napoli-Palermo è già uno snodo fondamentale per la stagione della squadra di Benitez, che stasera, nell’impegno casalingo infrasettimanale del campionato, non può permettersi altri passi falsi.
A causa delle due sconfitte rimediate nelle prime tre partite (in casa con il Chievo e a Udine) il Napoli è già a -6 dalla coppia di testa Juve e Roma, le squadre alle quali nei pronostici estivi era accostato nella corsa allo scudetto, dalla quale un altro stop lo allontanerebbe forse definitivamente. A quel punto la panchina di Benitez sarebbe messa in discussione come mai è stata finora e la stagione della squadra assumerebbe contorni da tregenda. Il destino vuole che per risorgere debba giocarsi tutto con il Palermo, l’altro alfiere del centro-sud, tanto che una volta questa sfida veniva definita “il derby delle Due Sicilie” in ricordo del regno dei Borboni, del quale le due città erano le capitali. Risorgere (la parola da cui prese vita quel Risorgimento che buttò giù il regno suddetto per dar vita all’Italia unita) per non morire (sportivamente) di inedia.
Questo il destino odierno del Napoli e di Benitez, che confida anche nella cabala, visto che in A il Palermo ha vinto solo 1 volta al San Paolo (2-1 nell’ormai lontanissimo 1951) e che da quando ha Zamparini presidente qui ha segnato solo 1 gol, per di più su rigore, con Miccoli il 24 settembre 2008. E poi stasera Hamsik giocherà la sua partita numero 250 in A.
Hai visto che proprio il capitano, reduce da prestazioni opache, non risorga insieme alla squadra nella gara da non sbagliare?