Sgominata la banda che riforniva gli spacciatori dei Castelli Romani. Otto gli arrestati, di etnia centrafricana. Sequestrata eroina, hashish e marijuana
Roma, 21 febbraio 2020 – All’alba, circa 80 agenti della Polizia Locale di Roma Capitale, appartenenti ai Gruppi SPE, GSSU, P.G. Procura e ROCS del Comando Generale, diretti dal Comandante Antonio Di Maggio, su delega della Procura della Repubblica di Roma e collaborati dai Carabinieri dell’Arma Territoriale, del Nucleo Radiomobile e Unitá Cinofile, hanno eseguito nel Comune di Monte Compatri, cinque perquisizioni domiciliari e in due locali commerciali, procedendo all’arresto di 8 persone, appartenenti ad un sodalizio criminale di etnia centrafricana che, come emerso da indagini ed attività tecnico investigative, riforniva di sostanza stupefacente le zone di Borghesiana , Finocchio, Monte Compatri, Zagarolo e San Cesareo, divenendo punto di riferimento anche di piccoli spacciatori al dettaglio.
Nel corso delle perquisizioni, sono stati rinvenuti e sequestrati circa 600 grammi di eroina, 350 di hashish e 530 di marijuana, in alcuni casi giá suddivise in ovuli e singole dosi, oltre a sostanze da taglio, bilancini di precisione e materiale per il confezionamento.
Alcuni dei fermati, all’arrivo degli Agenti operanti, al fine di far sparire le prove, sono sospettati di aver ingerito degli ovuli di stupefacente e pertanto – anche a loro stessa tutela sanitaria – sono stati accompagnati all’Ospedale di Tor Vergata per gli ulteriori accertamenti medici.
… Ma gli Uomini della Polizia Locale, non sono considerati “impiegati amministrativi”?