Le potenzialità della didattica innovativa
Ne parliamo con Luca Raimondi, Presidente dell’Associazione Pianeta Idea che già da tempo sperimenta questo tipo di comunicazione con i propri studenti
Roma, 6 aprile 2020 – Pianeta Idea è un’associazione culturale all’avanguardia (Segreteria.pianetaidea@gmail.com). Da molto tempo, infatti, sperimenta la didattica innovativa, a distanza e tecnologica. Un vero supporto per gli studenti, Pianeta Idea con i suoi docenti e tutor specializzati assiste quotidianamente gli alunni con recupero anni, doposcuola e lezioni private anche specialistiche per ragazzi con DSA. Alla luce delle disposizioni governative sul Coronavirus, alla luce della chiusura delle scuole prorogata al 3 aprile, ne parliamo con il Presidente Luca Raimondi per capire e scoprire insieme le potenzialità della didattica innovativa.
Dr. Raimondi, il Decreto Ministeriale DPCM 9 marzo 2020 non vi ha colto impreparati. Da tempo ormai formate i vostri docenti e docenti di scuole pubbliche sulla didattica online. Quali sono, a suo avviso, le potenzialità di questo tipo di strumento?
“La didattica online è ormai fondamentale e necessaria non solo in questa situazione di emergenza ma in generale, day by day. E’ uno strumento che ti consente di stare h24 con i tuoi studenti perché, diciamoci la verità, scegliere di fare questo mestiere, il docente, non è un vero e proprio lavoro, è una missione che va svolta con tanta passione. Noi di Pianeta supportiamo totalmente i nostri alunni e siamo assolutamente consapevoli che la didattica innovativa piace tantissimo ai ragazzi e li coinvolge molto. I ragazzi, amanti di tutto ciò che è smart, tablet, pc, cellulare, studiano quando vogliono e si divertono con test online studiati ad hoc dai nostri docenti o con lezioni interattive e live da pc e tablet”.
Quindi lei nella didattica innovativa non vede il presente ma anche il futuro?
“Assolutamente. Noi otteniamo molti più risultati con test online a risposta multipla, a risposta breve, a risposta aperta, con “giochi” interattivi culturalmente efficaci per i nostri ragazzi che non con una lezione frontale. Ci siamo resi conto che i nostri ragazzi apprendono tantissimo senza annoiarsi e distrarsi con una lezione frontale. Con la didattica innovativa i nostri ragazzi studiano e apprendono divertendosi”.
Ci può fare un esempio di come i suoi docenti illustrano un argomento online e live?
“E’ più semplice a farsi che a dirsi: i nostri docenti pubblicano su una piattaforma online materiali da studiare che, sia chiaro, non sono presi e scopiazzati da internet ma sono proprio personalizzati. Pubblicano una dispensa e mappe concettuali per aiutarli nello studio. Li supportano poi con una videolezione e con una conferenza online e live. Poi sottopongono loro un test per valutare il loro livello d apprendimento. Ad oggi abbiamo ottenuto – con nostra somma soddisfazione – ottimi risultati. Per questa ragione, avendo sviluppato questo livello così alto di utilizzo della didattica interattiva, teniamo costantemente corsi in tutta Italia nelle scuole e nelle associazioni per formare i docenti”.