Serie A. Il Napoli affonda la Roma – LE PAGELLE
2-0 per gli azzurri con i gol in apertura di Higuain e nel finale di Callejon.
Napoli, 1 novembre – Il Napoli batte la Roma e si porta a quattro punti dai giallorossi. L’inizio degli azzurri è veemente e frutta il gol del vantaggio già al 3’ con Higuain. Poi arrivano le traverse di Callejon (12’) e Hamsik, che la prende nel finale di un primo tempo perfetto, che il Napoli ha il solo torto di non chiudere con un vantaggio più consistente. Per sua fortuna la Roma non è in giornata, Garcia sbaglia alcune scelte di formazione e anche nella ripresa il suo predominio non è mai messo in discussione. Il raddoppio arriva nel finale con Callejon, che poco prima lo aveva fallito con un pallonetto troppo morbido.
LE PAGELLE DEL NAPOLI
RAFAEL 6
Mai seriamente impegnato. Segno della buona gara giocata dal Napoli e della pessima della Roma.
MAGGIO 6,5
Sempre concreto e determinante.
ALBIOL 6,5
Riscatta alcune prestazioni opache recenti con una buona partita.
KOULIBALY 6,5
Il brutto anatroccolo è diventato all’improvviso un cigno. Non lo salta nessuno.
GHOULAM 6,5
Nella prima mezzora è un’ira di Dio, poi rallenta, ma il più lo aveva fatto.
JORGINHO 6,5
Regala tanta sostanza al suo Napoli. Frangiflutti del centrocampo.
LOPEZ 7
Dà il suo apporto fondamentale al centrocampo azzurro.
CALLEJON 7
Colpisce la traversa al 12’ e fallisce il raddoppio al 18’ della ripresa con un pallonetto troppo molle che consente il recupero a Nainggolan. Si fa perdonare raddoppiando nel finale.
HAMSIK 6,5
Si mangia un gol spedendo il pallone sulla traversa a porta vuota. Ma è protagonista nel grande avvio di gara del Napoli.
INSIGNE 8
È immarcabile. Manda ai pazzi Torosidis e tutti i romanisti che gli si fanno davanti. Il migliore in campo.
HIGUAIN 7,5
Segna un gol bellissimo ed è sempre pericoloso. Aiuta molto anche nella costruzione della manovra e fa l’assist a Callejon.
GARGANO 6,5
Entra ed è sempre decisivo. Un giocatore troppo spesso sottovalutato.
MERTENS 6
È sempre molto positivo.
INLER sv
BENITEZ 8
Vince la partita ordinando ai suoi di pressare altissimo e così impedisce alla Roma di sviluppare il suo solito gioco, costringendola troppo spesso al lancio lungo, che non è nelle sue corde. Il Napoli gioca la partita perfetta con il solo difetto di non averla chiusa prima.
LE PAGELLE DELLA ROMA
DE SANCTIS 6
Nulla può sui gol, si inventa una grande parata su Insigne al 10’. Sufficiente perché il meno colpevole dei suoi.
TOROSIDIS 5
Non vede mai Insigne e stavolta fa rimpiangere Maicon, specie negli affondi offensivi.
MANOLAS 5,5
L’unico che non naufraga nella difesa giallorossa. Ma è insufficiente anche lui.
YANGA-MBIWA 5
Perde il duello con Higuain e con tutti gli altri attaccanti azzurri.
HOLEBAS 5
Non spinge e non copre. Come Cole. Il problema della Roma è proprio il terzino sinistro.
NAINGGOLAN 6
Salva a porta vuota su Callejon ed è ovunque. Faticatore, generoso, ma anche un po’ disordinato. Sufficiente per la generosità che ci mette.
KEITA 5
E’ la prima insufficienza della stagione che becca, ma stavolta non si vede mai.
PJANIC 5
Fa qualcosina ma potrebbe fare molto di più. Ha dei piedi invidiabili che da un po’ di tempo non usa. Si mangia anche il gol all’8’ della ripresa.
FLORENZI 5
Si mangia il gol dell’1-1 al 53’e impegna Rafael al 68’. Per il resto non incide mai.
TOTTI 5
Una partita senza costrutto e con qualche svirgolone non da lui.
GERVINHO 5,5
Nel primo tempo è l’unico a portare qualche insidia alla difesa del Napoli, ma è sempre solo contro tutti. Nel secondo sparisce.
DESTRO 5
Non si vede mai, anche perché mai assistito e se ad un attaccante come lui mancano i rifornimenti è la fine.
ITURBE 5
Anonimo, soprattutto partendo dalla panchina. Da titolare, chissà.
LJAJIC sv
GARCIA 5
La prima mezzora di partita denota l’approccio sbagliato della Roma alla gara e le scelte errate di Garcia. Alla Roma, chiusa nella sua metà campo, mancano le coperture e i rientri di De Rossi. Anche Florenzi non convince, specie contro una difesa che va spesso in sofferenza come quella del Napoli, che doveva essere attaccata con altri giocatori, tipo Iturbe e Destro, entrati troppo tardi. E poi la squadra gioca sotto ritmo già da qualche partita. Deve farla tornare al più presto quella di prima. Una brutta Roma.