Emergenza Covid e attività lavorative. Balera Romana, da sala da ballo, temporaneamente a locale d’ascolto
Per non dichiarare l’ennesimo fallimento imprenditoriale, continue trasformazioni.
Roma, 13 dicembre 2020 – Avevamo già affrontato l’argomento emergenza covid parlando delle chiusure delle attività lavorative connesse al mondo della ristorazione, intrattenimento e dello spettacolo.
Basandosi sull’asserito numero dei contagi che però vengono ‘secretati’ per cui possono dire e fare ciò vogliono, compreso far saltare udienze, riunioni e decisioni senza dover fornire spiegazioni, nasce l’ennesimo decreto del presidente del consiglio dei ministri datato 3 novembre 2020.
Con quest’ultimo, l’ulteriore giro di vite verso i cittadini della Repubblica che svolgono attività produttiva, costringendo alla chiusura molte imprese.
La “Balera Romana”, storica sala da ballo di Roma, via Nomentana n.1111 e con la sala 2 ‘DiscoFever’ musica anni ’70, ’80, ’90 dance, per tentare di sopravvivere, ha modificato i suoi progetti.
Così, oggi, pur osservando le prescrizioni imposte per legge, Claudio Gregori, Franco Amici e Emilia Grasso con i figli Luciana e Marco Imperatori, titolare della ‘Balera Romana‘, hanno deciso di modificare l’attività.
Utilizzando parzialmente l’enorme locale a disposizione per il quale pagano il canone d’affitto e le tasse, con la partecipazione del musicista Adelmo Bonucci, dalle 12,30 ha intrattenuto circa 60 persone, molto meno del numero previsto per legge, con spettacolo musicale e Karaoke, a cui – fra gli altri – ha partecipato anche lo scrivente.
Presenti anche alcuni iscritti all’Associazione Culturale ‘Torraccia’, di Nino e Maria Alessandrini che, mascherati, hanno dato un breve saggio della loro bravura.
Il tutto, ovviamente, rispettando abbondante il distanziamento sociale ed a turno per evitare l’affollamento!
Cosa dovranno inventarsi ancora gli onesti imprenditori per conservare le loro attività commerciali e mantenere i posti di lavoro, anziché creare ulteriori disoccupazioni?