Roma, 2 novembre 2021 – Dicono che la Serie B è il campionato delle quattro stagioni. E hanno ragione. Inizia in estate e finisce, con i playoff e i playout, ancora in estate.
Ed è un viaggio così lungo e avvincente che coinvolge tutta Italia. Dal profondo nord delle Alpi al profondo sud della Calabria. Purtroppo, quest’anno, la Sicilia non è presente.
Per questo abbiamo deciso di darle uno spazio nel nostro giornale. Un appuntamento bimestrale, per iniziare, che potrebbe diventare settimanale se avrà il seguito che merita.
Uno spazio che abbiamo chiamato “Punto B” perché è stimolante e intrigante. E non aggiungiamo altro …
Dopo 11 giornate ci sono 9 squadre in corsa per la promozione. Tutte racchiuse in 5 punti: dai 22 del Pisa capolista ai 17 di Perugia e Monza.
Alcune erano pronosticabili, altre sono delle sorprese. Come sempre accade in questo torneo, che per ora è comandato proprio da una outsider, il succitato Pisa.
Trascinato in testa dai gol dell’astro nascente del campionato, il centravanti Lorenzo Lucca, co-capocannoniere del campionato insieme a Lapadula del Lecce, Galabinov della Reggina e Mulattieri del Crotone.
Tanto che radio-mercato dice che Lucca sia già nel mirino di Inter e Milan.
Che potevano essere anche di più se ieri non si fosse fatto inchiodare sull’1-1 in casa dall’Ascoli. Un’altra nobile decaduta che, per ora, naviga in un onesto centro classifica.
Ma senza perdere d’occhio i bassi fondi, dai quali deve tenersi lontano.
Dietro al Pisa troviamo due corazzate come il Brescia e il Lecce, uscite vittoriose dal turno del 1 novembre.
Il Brescia del grande ex Pippo Inzaghi, ha compiuto l’impresa di vincere lo scontro diretto a Benevento (1-0), il Lecce ha sconfitto 3-1 il Cosenza.
Una delle tre calabresi del torneo oltre al deludente Crotone (terz’ultimo con appena 7 punti) e all’eccellente Reggina, vittoriosa contro il Cittadella e ora appaiata al Benevento al quarto posto.
Sullo Stretto si mira alla promozione, inutile nascondersi dopo 11 partite. La rosa c’è. I risultati arrivano. Il sogno può continuare.
Così come quello della Cremonese, del Frosinone e del Perugia, che sono lì, nel gruppone di testa. Anche se con meno chances, secondo noi, delle altre.
Deludente, finora, il Parma. Un’altra retrocessa, come il Crotone, che sta rendendo al di sotto delle aspettative e che è stata spesso salvata dal portierone Buffon.
E deludenti la SPAL e il Vicenza, che ieri hanno rispettivamente perso con il Perugia e il Parma. I veneti sono penultimi con 4 punti. Uno in più del Pordenone, che quest’anno faticherà molto a salvarsi.
Tra le sorprese va messo il neo promosso Como, che viaggia a centro classifica con 16 punti insieme allo stesso Parma e al sempre solido Cittadella.
Una di quelle belle realtà della provincia italiana che la Serie B ha sempre esaltato e che, in questo campionato di calcio vero e campi infangati, si esaltano spesso.
CLASSIFICA: Pisa 22; Brescia 21; Lecce 20; Benevento, Reggina 19; Frosinone, Cremonese 18; Perugia, Monza 17; Parma, Como, Cittadella 16; Ascoli 15; Cosenza 14; SPAL, Ternana 13; Alessandria 8; Crotone 7; Vicenza 4; Pordenone 3.
