In Lazio-Milan di sabato sera i biancocelesti tornano ad indossare la mitica maglia del -9.
Roma, 22 gennaio – Era nell’aria da diverso tempo ma adesso è ufficiale! La LAZIO si presenterà sabato sera all’Olimpico contro il Milan, per la prima giornata di ritorno del massimo campionato di calcio, con la maglia BANDIERA. Una piccola cerimonia di presentazione si è gia svolta con i giocatori dell’attuale rosa biancoceleste che hanno indossato la nuova maglia che verrà proposta per tutte le restanti partite casalinghe fino al termine della stagione. La denominazione di “maglia-bandiera” viene dal fatto che è stata indossata nella stagione 1982/1983, quella che segnò il ritorno in serie A della LAZIO all’indomani di un cupo triennio dopo il primo scandalo delle scommesse, ma soprattutto fu il tratto distintivo della “banda dei-9”nella stagione 1986/1987, in serie B, culminata con la salvezza nei famosi spareggi di Napoli. La partita ICONA di quel campionato fu LAZIO-Vicenza con i biancocelesti impelagati fino all’ultima giornata nella lotta per evitare la retrocessione in serie C e la foto simbolo fu l’esultanza di Giuliano Fiorini, appena segnato il gol-sopravvivenza, che corre impazzito verso la curva nord. Sullo sfondo dell’immagine di Fiorini un Olimpico gremito in ogni ordine di posto, circa 70.000 spettatori, e la maglia che ne fasciava il busto con l’aquila stilizzata.
Tornando alla prima stagione di esordio di questa maglia dobbiamo ricordare la primogenitura, ossia l’idea di concepire tale disegno che fu dell’allora presidente Casoni, insieme allo staff che si occupava di marketing. Fu subito un grande successo, però nell’immaginario la maglia-bandiera ebbe la sua consacrazione nel campionato appena ricordato cioè quello dei -9.
E’ un operazione senz’altro da applaudire, al di fuori di polemiche, nei confronti di una società che cerca di recuperare consenso verso una tifoseria che da anni non si sente rappresentata non tanto per i risultati sportivi quanto proprio nei rapporti di tutti i giorni. A questo proposito ottima l’idea di invitare personaggi che hanno partecipato in quel periodo e che quindi, a buon diritto, fanno parte della storia laziale.
Dunque LAZIO-Milan terrà a battesimo questa iniziativa e dobbiamo dire che sarà una sfida molto intrigante a dispetto di un momento non felicissimo dei rossoneri. Senza andare troppo indietro nel tempo, infatti, negli ultimi 25 anni il tabellino ha sorriso più al Milan, con 7 vittorie contro i 5 successi dei laziali e 12 partite pari. Tra queste sfide ricordiamo un pirotecnico 4-4 del 1999 con tripletta di Shevchenko, il famoso 1-5 del 2007 col giovane Muslera protagonista in negativo, il 2-0 del febbraio2012 afavore della LAZIO dopo un digiuno di ben 14 anni, fino all’1-1 dello scorso torneo.
