Gennaio
Almanacco del 28 gennaio 2015
OGGI
Mercoledì 28 Gennaio 2015
NASCE
1706: John Baskerville, stampatore (inventore del carattere omonimo)
1887: Arthur Rubinstein, pianista
1912: Jackson Pollock, pittore
MUORE
814 d.C.: muore all’età di 71 anni Carlo Magno, imperatore
1547: all’età di 55 anni muore re Enrico VIII d’Inghilterra
1595: muore all’età di circa 50 anni Sir Francis Drake, pirata e navigatore
1725: muore all’età di 52 anni Pietro I “il Grande”, zar
1903: muore all’età di 55 anni Augusta Mary Anne Holmes, compositrice
1939: muore all’età di 73 anni William Butler Yeats, poeta
1974: muore all’età di 67 anni Dino Buzzati, scrittore
1997: muore all’età di 68 anni Pietro Cavallero, rapinatore
ACCADDE
1547: a Enrico VIII d’Inghilterra succede il giovane figlio Edoardo VI
di soli 9 anni
1813: prima pubblicazione del romanzo di Jane Austen “Pride and Prejudice”
(Orgoglio e Pregiudizio”
1860: la Gran Bretagna consegna ufficialmente la “Mosquito Coast”
al Nicaragua
1915: il presidente americano Wilson si rifiuta di proibire agli analfabeti
l’ingresso negli Stati Uniti
1918: Trotsky viene acclamato leader dei “Rossi”
1926: nasce la televisione.
1956: prima apparizione televisiva di Elvis Presley
LA CHIESA RICORDA
Santi
S. Tommaso d’Aquino
S. Simeone eremita, S. Pietro Nolasco, S. Riccardo di Vaucelles, S. Valerio
Onomastica
Giosuè – Gesù – Gesualdo – Gesualda
Il nome ebraico originale Yehosua è composto da Yehova, “Dio”,
+ Hosea, “salvezza”, con il significato di “Dio è salvezza”.
Venne successivamente tradotto nel latino Iosue e infine nell’italiano Giosuè.
Varianti dello stesso nome: Giosue, Gesuè, Gesuele, Yehoshua,
Yeshua (il nome in ebraico di Cristo), Iesus (traduzione greca di Yeshua),
Gesuino, Gesuina, Gesumino, Gesumina
Onomastico: 28 Gennaio
PROVERBIO
Il pollame di Gennaio
empie il gallinaio
AFORISMA
Come possiamo conoscere il danzatore dalla sua danza?
William Butler Yeats
LINGUAGGIO DEI FIORI
Il significato di Garofani rossi – Rose gialle – Caprifoglio (in un solo mazzo) è…
L’amore per te mi impedisce di tradirti
CURIOSITÀ
La figura di Enrico VIII viene spesso legata alla decapitazione delle
sue mogli. Delle sue 6 mogli 2 vennero decapitate, una morì di morte
naturale durante il matrimonio, due matrimoni vennero annullati e una
sopravvisse al re.
Le 6 mogli di Enrico VIII furono:
Caterina d’Aragona – Spagnola, moglie del re dal 1509 al 1533.
Morta di morte naturale all’età di 51 anni. Dal suo matrimonio con Enrico
nacque Maria, futura regina d’Inghilterra (Il Re divorziò da lei provocando
lo scisma tra chiesa cattolica e chiesa protestante).
Anna Bolena – Inglese, moglie del re dal 1533 al 1536.
Morta all’età di 31 anni- ma l’età non è certa perchè incerto era l’anno
della sua nascita- decapitata con l’accusa di stregoneria e incesto.
della sua nascita- decapitata con l’accusa di stregoneria e incesto.
Dal suo matrimonio con Enrico nacque Elisabetta, futura regina d’Inghilterra.
Jane Seymour – Inglese, moglie del re dal 1536 al 1537. Morta per i postumi
del parto all’età di 28 anni. Dal matrimonio con Enrico nacque Edoardo,
successore al trono. Fu probabilmente la moglie più amata dal re,
dal popolo e dalle figlie del re.
Anna di Cleves – Tedesca, moglie del re dal 1540 al 1540.
Morì di morte naturale all’età di 32 anni. Dal suo matrimonio con il re non
nacquero figli. Il matrimonio fu annullato dopo pochi mesi, ma i rapporti tra
Anna e il re rimasero sempre cordiali e amichevoli.
Catherine Howard – Inglese, moglie del re dal 1540 al 1541.
All’età di circa 20 anni morì decapitata con l’accusa di adulterio.
Dal suo matrimonio con il re non nacquero figli.
Catherine Parr – Inglese. Moglie del re dal 1543 al 1547, anno della morte
dello stesso re. Risposatasi, morì per le complicazioni di un parto all’età di
36 anni. Dal suo matrimonio con il re non nacquero figli.
UNA FRASE AL GIORNO
Il triangolo solo in geometria è una costruzione innocua.
LO SAPEVATE CHE
Il pesce “scorpena” riesce a camuffarsi da scoglio.
In questo modo gli è possibile sfuggire alla caccia dei pesci più grossi
ma non si fa scrupolo di catturare i più piccoli
che gli capitano a tiro proprio tra gli scogli.