Rugby
RBS 6 Nazioni – Venditti lancia il guanto agli inglesi: “Spaventiamoli come nel 2013”
L’Italrugby vola a Londra per la seconda giornata dell’RBS 6 Nazioni.
Roma, 12 febbraio – Dopo la sconfitta interna con l’Irlanda che ha inaugurato il Torneo 2015 del XV di Jacques Brunel, gli Azzurri capitanati da Sergio Parisse fanno visita all’Inghilterra, reduce dalla vittoria esterna di Cardiff ed unica europea mai sconfitta dalla Nazionale nei venti precedenti scontri diretti.
In serata la Nazionale arriverà al Lensbury Hotel di Teddington, quartier generale della rappresentativa a sette dell’Inghilterra, e domani mattina svolgerà un allenamento di rifinitura. Nel pomeriggio, i calciatori azzurri sono attesi sul prato di Twickenham per un’ultima sessione di calci pre-partita, ultimo impegno prima del kick-off di sabato (ore 14.30 locali, 15.30 in Italia, diretta DMAX dalle 14.50).
L’ultima volta a Twickenham, nel 2013, l’Italrugby dopo un primo tempo in difesa uscì nel secondo tempo, mettendo in crisi il XV della Rosa ed uscendo sconfitta per 18-10, non senza qualche rimpianto: “Ripartiamo da lì, da quella impresa solo sfiorata in uno stadio come Twickenham che non può non evocare forti emozioni. Due anni fa abbiamo messo loro paura. Ma dobbiamo anche ripartire dalla buona difesa della settimana scorsa contro l’Irlanda – spiega l’ala abruzzese di Italrugby e Zebre, Giovambattista Venditti, sabato al rientro nel XV titolare – andando però ad aggiungere consistenza al nostro attacco. Abbiamo lavorato su entrambi i fronti in questa settimana”.
“Vogliamo tornare protagonisti, sappiamo che non sarà facile farlo a Twickenham ma situazioni semplici, nel Sei Nazioni, non ne esistono. Gli inglesi hanno un piano di gioco semplice ed efficace, basato sulla conquista e sull’occupazione territoriale. Anche noi ci siamo focalizzati molto sulla nostra conquista e sappiamo cosa fare in campo, ci troveranno pronti in ogni situazione di gioco” aggiunge il ventiquattrenne trequarti della Nazionale.
I pericoli, Venditti lo sa bene, potranno arrivare dalla linea arretrata avversaria: “Gli inglesi hanno atleti di qualità eccelsa nel triangolo allargato ed il loro estremo, Brown è in un momento di forma eccezionale. Noi non staremo a guardare, abbiamo le capacità per essere pericolosi in attacco palla in mano ed io e Leonardo (Sarto) abbiamo voglia di dimostrare di cosa possiamo essere capaci palla in mano. E se non arriveranno palloni al largo, vorrà dire che andremo a cercarceli in mezzo al campo”.