Roma, 5 settembre 2022 – Matteo Berrettini entra vele spiegate nei quarti degli US Open 2022 a Flushing Meadows, superando lo spagnolo Davidovich Fokina in 5 set col punteggio 3-6, 7-6, 6-3, 4-6 e 6-2.
Ha dovuto impiegare quasi 4 ore ( 3h 42′) per avere ragione di un avversario duro ad ammainare bandiera: agonista, figlio di un pugile russo e di una madre svedese, approdati a Malaga.
Cresciuto all’ombra del grande Nadal, da favorito, il quasi albino e massiccio spagnolo poliglotta, ha aggredito Berrettini strappandogli subito il servizio.
Difendendo il vantaggio fino a vincere il set 6-4.
Berrettini ha lasciato che passasse la buriana per studiare l’avversario, comprenderne i limiti e come far valere la propria superiorità, avallata dalla differenza fra le attuali classifiche ATP: la sua N. 14, Fokina N.39)
Forte delle sue prime palle di servizio e dei suoi ace, nonchè della precisione e potenza del dritto, Matteo ha preso, con calma, a lavorarsi il muscolato rivale costringendolo fatalmente alla resa.
Maturata dapprima al tie break del secondo set (vinto 7 punti a 29).
Quindi, conclusa vittoriosamente al quinto set ricco di agonismo (break e contro-break) e colpi di scena, fra cui una disperata “spaccata” in scivolata di Fokina per salvare l’ennesimo dritto incrociato nell’angolo, di Matteo.
BERRETINI “SPACCA” FOKINA
Lo spagnolo ne usciva malconcio e dolorante. Accusava un problema al ginocchio (ma forse era una scusa per giustificare la sconfitta) con ricorso ripetuto del trattamento medico.
Il match, comunque, si chiudeva 6-2 con un perfetto e spettacolare lob di Berrettini. Il romano approda così ai quarti del prestigioso slam americano che gli garantisce borse prestigiose in dollari e punti ATP.
KYRGIOS FA FUORI MEDVEDEV
Con la fuoriuscita del Numero Uno, il russo Daniil Medvedev, per merito di un immenso e divertente Nick Kyrgios, lo spietato Slam di New York ha fatto fuori tutti i pezzi più forti.
IN DIRITTURA ANCHE SINNER
È rimasto solo Rafa Nadal a difendersi dalla Banda dei Nuovi Assi, fra cui spiccano i due azzurri Matteo Berrettini e Jannik Sinner.
L’altoatesino deve incontrare il bielorusso Ilya Ivashka nell’ultimo ottavo mentre già per i quarti, a Berrettini martedì toccherà il norvegese Casper Ruud, da prendersi con le molle.