Europa League. Avanti il Napoli e la Fiorentina, che elimina una Roma ormai in piena crisi
3-0 della Fiorentina in appena ventuno minuti. La Sud abbandona lo stadio alla fine del primo tempo esponendo lo striscione: “Roma s’è rotta er c…. A presto!”. La crisi della Roma sembra irreversibile e ora la panchina di Garcia è in bilico.
Roma, 19 marzo – Con lo 0-0 di Mosca il Napoli si qualifica ai quarti di Europa League, dove troverà la Fiorentina, che ha schiantato la Roma in appena ventuno minuti: 3-0 con il rigore di Rodriguez (9’) e le reti di Marcos Alonso (18’) su clamoroso errore di Skorupski, che per evitare un angolo favorisce il viola e Basanta (21’). Troppo brutta la Roma per essere vera, ormai in preda ad una crisi che sembra irreversibile e profonda. Giocatori irriconoscibili, altri sopravalutati, altri assolutamente non all’altezza di una piazza importante come quella giallorossa.
Anche per questo, alla fine del primo tempo, mentre le due squadre stanno ancora giocando, la gran parte dei tifosi romanisti presenti in Curva Sud abbandona l’Olimpico in segno di protesta. Emblematico lo striscione che viene esposto: “Roma s’è rotta er c…. A presto”.
Nei prossimi giorni non si escludono clamorosi colpi di scena, con la trasferta di domenica sera a Cesena che intanto incombe. Senza contare gli infortuni di Keita e Yanga-Mbiwa, costretti al cambio e l’espulsione nel finale di Ljajic.
Per la Fiorentina, che ha eliminato i giallorossi sia in Coppa Italia che in Europa, è invece una di quelle serate da incorniciare. Agli uomini di Montella è filato tutto per il verso giusto, ma l’impressione è che sarebbero passati all’Olimpico anche senza gli errori dei romanisti da cui sono stati agevolati.
Troppo grande, al momento, il divario tecnico, tattico e atletico tra le due squadre.