Scienza
Dedicato a Pasquale Ciao
Si è tenuta a Roma, presso il Museo Nazionale di Castel SantAngelo, la mostra di Pasquale Ciao, un artista meridionale, ………
ad Eboli nel 1954 , le sue origini si trovano eternate nelle sue opere. Le radici e il mito (magie e sculture).
La professionalità artistica culturale si coniuga con la creazione di opere darte di eccezionale portata.
In effetti, il Professore Ciao ha saputo fondere natura – storia – politica scuola: cioè cultura umanistica ed universale che nasce dalle proprie radici, si ripete, si incarna, si trasforma ed emette presenza e realtà nelle sculture create con materiale primitivo:
tronchi di alberi essiccati, raccolti, ritrovati e lavorati, riproposti in ideazioni ed oggettivazioni concrete di personaggi esistiti nella realtà dellambiente narrato e vissuto .
In Eboli, e, con Cristo si è fermato ad Eboli: si riscontrano le radici della sua Arte creativa ed antica rinata a vita attuale attraverso opere scultoree, rilievo plastico e pittorico.
Tra le opere più importanti si osservano: sculture lignee luminescenti, calcografia e litografia, lavorazioni in gesso, terracotta, ceramica, sculture in bronzo, restauro, etc.
Tra le opere più importanti si osservano: sculture lignee luminescenti, calcografia e litografia, lavorazioni in gesso, terracotta, ceramica, sculture in bronzo, restauro, etc.
La professionalità di docente di materie artistiche ha contribuito a rafforzare ed a fare oggettivare linnata creatività rappresentata con le sue opere.
Lelevata dedizione ad un mondo reale e descrittivo emerge vitalmente nel comunicare ai contemporanei e direnoi siamo coloro che furono e che saremo.
Il legno bruciato, lavoro col vecchio, sacro, in tanto materiale lArtista non ha modelli precostituiti; cosi, dalle forme naturali evidenzianti ed, attraverso esse, aria, acqua, terra, fuoco, si viene a formare uno spirito un Io che lopera del Maestro Ciao trasmette con se stesso.
Il professore Pasquale Ciao si può ritrovare in ogni opera da Lui prodotta; il suo Io aleggia in esse, e le rende significative data la grandezza artistica.
Se si osserva anche LHumilitas del professore, ne viene fuori un Uomo che espleta se stesso nellArte, per gli altri senza alcun interesse personale: lArte per lArte.
Allora si può anche dire: Uomo Arte Vita un ciclo duraturo virtuale che ci riporta a Gian Battista Vico in ordine ai cicli storici.
Cosi tutta lHumanitas dellopera, dei personaggi e delle anime ricordata da Carlo Levi in Cristo si è fermato ad Eboli e la Storia, sono insiti nella produzione artistica di Pasquale Ciao, amico e docente dei giovani e amico dei docenti.
Anna
{com/watch?v=PD7NAbVWBGA{/com/watch?v=PD7NAbVWBGAremote}{/com/watch?v=PD7NAbVWBGA{/com/watch?v=PD7NAbVWBGAremote}remote}remote}{com/watch?v=PD7NAbVWBGA{/com/watch?v=PD7NAbVWBGAremote}remote}{com/watch?v=PD7NAbVWBGAremote}https://www.youtube.com/watch?v=PD7NAbVWBGA{/com/watch?v=PD7NAbVWBGAremote}{/com/watch?v=PD7NAbVWBGA{/com/watch?v=PD7NAbVWBGAremote}remote}{/com/watch?v=PD7NAbVWBGA{/com/watch?v=PD7NAbVWBGAremote}{/com/watch?v=PD7NAbVWBGA{/com/watch?v=PD7NAbVWBGAremote}remote}remote}