Furti di rame alle colonnine: crolla numero punti ricarica auto elettrica
Ladri scatenati coi furti di rame alle colonnine, ma così crolla il numero di punti ricarica auto elettrica

Italia alle prese coi furti di rame alle colonnine per fare il pieno di corrente dell’auto elettrica, specie a Roma e Milano, che sono le città con più stazioni per le macchine a corrente: ladri scatenati per rivendere il metallo al mercato nero e fare affari d’oro. Mentre Comuni e fornitori di energia sono impotenti innanzi alla razzia, crolla il numero di punti ricarica auto elettrica. Abbiamo in teoria 64.391 prese, dati Motus-E. Di queste, il 16% scollegato per questioni burocratiche italiane, che c’è, e come se non ci fosse, per cui si scende a 54.088. Poi vanno tolte le tantissime senza cavo, perché tagliato dai ladri per vendere il rame. Quante? Nessuno fa stime, ma basta guardarsi intorno specie a Roma e a Milano per capire che il fenomeno è altamente drammatico. Grosso modo, almeno il 10% oggi, ma sono in fortissima crescita perché i ladri agiscono indisturbati di notte e in fretta. Ne restano 48.697 in vita. Per ora, perché i criminali ne faranno presto fuori molte altre.

Furti di rame alle colonnine: Striscia la Notizia fa in servizio eclatante
Jimmy Ghione di Stiscia ha documentato come a Roma le colonnine di rifornimento elettrico siano spesso inservibili. In alcuni casi perché i posti auto riservati a tale scopo vengono invece occupati abusivamente da automobilisti che parcheggiano le proprie vetture a motore termico. Altra questione cruciale è poi quella relativa alla cannibalizzazione delle colonnine di ricarica a opera di vandali e malviventi interessati a prelevare i cavi di rame. I furti di oro rosso sono in continuo aumento a Roma. Da gennaio a oggi, come riporta RomaToday, sono addirittura 200 i casi di atti vandalici e furti segnalati che coinvolgono le infrastrutture di ricarica. Da tempo le società che gestiscono le colonnine stanno studiando modelli alternativi per ovviare a tutto questo e le autorità competenti stanno valutando l’installazione di telecamere.

Punti di ricarica: allarme rosso per l’oro rosso
In termini percentuali, la rete di ricarica italiana segna nel 2024 un’espansione di oltre il 27% e un aumento dei punti di ricarica negli ultimi due anni del 75% per 297.917 auto elettriche circolanti, ma è solo teoria. Senza le scollegate e le danneggiate, siamo messi male. Tutto questo va a favore dell’auto termica, considerata dagli italiani meno cara e più comoda. Ora, i ladri picchiano duro perfino in autostrada, dove già le colonnine sono poche.