dalla nostra corrispondente da Los Angeles Maristella Santambrogio
Los Angeles, 12 gennaio – Siamo stati i primi in Italia il 20 gennaio 2013 a presentare con l’intervista a Kevin Horowitz, ingegnere informatico, ora 25enne, il nuovo sistema dalla Leap Motion per interagire anche a distanza con il computer.
Ottima invenzione per i chirurgi in sala operatoria.
Kevin ci presenta ora un’altro progetto della Leap Motion: la realtà virtuale dei video giochi, per vivere direttamente un’esperienza coinvolgente.
Per entrare in questa realtà è necessario munirsi di una particolare “maschera ” e per interagire con il video game non occorre muovere leve o altro, si gioca interagendo direttamente con le proprie mani.
Kevin ci mostra un personale video game “fatto in casa”. “Ho trovato”- ci spiega -” un computer buttato per strada ed ho deciso di utilizzarlo sistemandolo per costruire questa divertente opportunità per me e gli amici di giocare in casa ai video game evitando il computer. È stato un lavoro un pò impegnativo, collegare fili e costruire la base per realizzare il mio progetto . Il risultato è ottimo, sembra una video game professionale”.
Inoltre Kevin ha creato, personalizzandolo, un gioco unico al mondo che ha regalato alla fidanzata. Un gioco con innumerevoli ostacoli da superare…. ebbene , al raggiungimento e superamento dell’ostacolo finale, è apparsa … la sua proposta di matrimonio!
Naturalmente accettata ma … anche conquistata!
VIDEO
https://youtu.be/AMV–u_h0fw link del video di kevin horowitz
