Cultura
La rosa di maggio
(foto: Rose Francesco D’Agostino)
La rosa di maggio
È nato un bocciolo
e il sole l’illumina…
Le nubi.
E un piccolo brivido
aggruma la brina.
Il vento.
E il piccolo gambo tintinna.
Ancora il tepore.
E s’effonde il profumo.
E se la fibra resiste
densa di sfumature profonde
in cielo sereno s’apre
la rosa di maggio.
Patricia.Lolli@DirittiRiservati