Racconti di sport. Portafortuna Leicester
Roma, 6 maggio – Il Leicester è campione d’Inghilterra e i tifosi festeggiano cantando “Hey Jude”.
Non mi stupisco di ritrovare i Fab4 sugli spalti delle Foxes 53 anni dopo!
Nel 1963 i Beatles, che erano allora un gruppo emergente, tennero due concerti in quel di Leicester. Erano agli inizi e nessuno, loro per primi, poteva prevedere ciò che sarebbe avvenuto di lì a pochi anni.
Per citare un esempio, il De Montfort Hall, ove si tenne lo show del 31 Marzo, nei registri non fa nemmeno menzione dell’evento. Benché, come è facile immaginare, quella sera i presenti si scatenarono non meno dei supporter delle Foxes.
In un certo senso la storia si ripete.
E si ripeterà questo fine settimana quando Andrea Bocelli intonerà “Nessun Dorma” al King Power Stadium, nella gara di chiusura contro l’Everton.
50 anni dopo i Beatles, un altro grande della musica, questa volta italiana, calcherà i suoli di questa non più tranquilla cittadina delle Midlands. Un Italiano, come l’altro grande Italiano, Claudio Ranieri da San Saba, allenatore – eroe dei nostri tempi (Sor Claudio, come lo chiameranno a Testaccio).
Si può quindi dire che Calcio e Musica siano un binomio vincente e che, assieme, portino fortuna aifiglidi Leicester (che siano adottivi o naturali). Se è vero (come è vero) che la città ha dato i natali a campioni come Pete Shilton e Gary Lineker (rispettivamente portiere e centravanti della nazionale inglese) così come a John Deacon (bassista dei Queen) e Jon Lord (tastierista dei Deep Durple). Personaggi di fama mondiale.
Niente male per la piccola grande Leicester.