Conosce bene le leggi italiane. Marocchino denunciato la mattina per molestie sessuali, arrestato la sera per tentata violenza sessuale ad altra ragazza.
Roma, 17 giugno – Territorio di caccia la Stazione di Roma Termini.
Ieri mattina K.J., 38enne marocchino, stava palpeggiando una turista statunitense quando la pattuglia della Polizia di Stato, prontamente intervenuta, lo ha bloccato interrompendo quella che sarebbe stata una violenza. Avendo però interrotta l’azione criminosa, l’uomo è stato denunciato in stato di libertà per il reato di molestie sessuali.
Ma K.J., perfettamente integrato ed inserito nel sistema giudiziario italiano, ieri sera è penetrato in una stanza di un ostello a Termini dove ha tentato di usare violenza ad una ragazza che stava dormendo, questa volta però canadese. La giovane, svegliatasi ed accortasi di avere un uomo addosso, seminudo, ha cominciato ad urlare e l’intervento di un altro inquilino l’ha salvata dalla violenza del marocchino, riuscendo così a scappare ed allertare la reception che ha chiamato il “112”.
Immediato intervento delle pattuglie dei commissariati Viminale e Castro Pretorio ha permesso di bloccare K.J. ancora nella struttura e accompagnarlo negli uffici di Polizia mentre la giovane canadese è stata soccorsa e medicata per le escoriazioni riportate sul collo e sulle braccia nella lotta con il malvivente.
Al temine degli accertamenti di rito, questa volta il bruto è stato arrestato per “lesioni e tentata violenza sessuale”.
Ora spetterà alla giustizia decidere se rilasciarlo dandogli così l’autorizzazione a continuare a perpetrare quelli che vengono poi definiti ignobili reati.