La galoppata di John Kirwan nel primo incontro di coppa del Mondo di Rugby 1987 tra Italia e All Blacks
Roma, Sabato 12 novembre 2016- In attesa del test match più importante dell’anno per gli Azzurri, in programma oggi pomeriggio allo Stadio Olimpico, rievochiamo un momento memorabile di sport.
All’Eden Park di Auckland si apriva venerdì 22 maggio 1987 la prima edizione della Coppa del Mondo di Rugby, finalmente al via superate le molte perplessità e opposizioni all’interno dell’International Rugby Board che negli anni la avevano impedita.
Nella giornata inaugurale del torneo per gli All Blacks, padroni di casa in coabitazione con i cugini australiani (e vincitori predestinati, come poi avvenne battendo in finale la Francia), c’era come “sparring partner” l’Italia guidata da Marco Bollesan (sinora unico allenatore nostrano a condurre gli Azzurri ad un Mondiale di rugby). Capitano italiano era Marzio Innocenti (che di recente ha sfidato il Presidente Gavazzi per il vertice della Federazione Italiana Rugby), David Kirk quello neozelandese. 70 a 6 il risultato finale (è superfluo specificare per chi), a suggellare una lotta impari. Emblema della partita, una meta che resta tra le più belle nella storia di questo sport.
Raccolta la palla da Kirk su un calcio di rinvio italiano, passaggio a Grant Fox, elegante apertura neozelandese (memorabili i sui passi da metronomo nel prepararsi ai calci piazzati, magari ne parleremo in un prossimo racconto) che liberava John Kirwan per un’elegante e imperioso slalom di settanta metri tra i paletti azzurri, illuminato dalla luce tersa del sole dell’Oceania. Solo Marcello Cuttitta provava a tenere il passo dell’ala neozelandese, che chiudeva la cavalcata in meta, Gargamella nero col numero 14 sulla schiena inseguito da tanti disperati Puffi blu.
Ironia a parte, onore alla nostra squadra del 1987 che cominciava a posare le fondamenta per la crescita del rugby italiano a livello internazionale (i lavori sono tuttora in corso): Cucchiella, Rossi, Lupini, Romagnoli, Giorgio Morelli, Galeazzo, Colella, Pavin, Berni, Gardin, Innocenti (capitano), Zanon, Artuso, Farina, Lorigiola, Ambrosio, Collodo, Marcello Cuttitta, Barba, Mascioletti, Ghizzoni, Fabio Gaetaniello, Tebaldi, Ghini, Zorzi.
E un saluto al simpatico Sir John Kirwan, Member of the Order of the British Empire, già commissario tecnico degli azzurri e ormai per metà italiano grazie al matrimonio con la pallavolista trevigiana Fiorella Tomasi.
