OGGI
Mercoledì, 17 dicembre
NATI
1749 – Domenico Cimarosa, compositore italiano
1908 – Willard Frank Libby, scienziato statunitense premio Nobel per la chimica
1936 – Papa Francesco, all’anagrafeJorge Mario Bergoglio,
MORTI
1832 – Francesco Luigi Gonzaga, governatore e podestà di Mantova
2010 – Dick Gibson, pilota automobilistico britannico
ACCADDE
1843 – La casa editrice Chapman & Hall pubblica la prima edizione del Canto di Natale di Charles Dickens
1903 – Primo volo a motore dei fratelli Wright
1938 – Scoperta della Fissione nucleare dell’Uranio da parte di Otto Hahn (Premio Nobel 1944).
1961 – Incendio nel Gran Circus Americano nella città di Niteroi, Rio de Janeiro, in Brasile, la più grande tragedia nella storia del circo.
1973 – L’ American Psychiatric Association toglie l’omosessualità dalla sua lista di malattie mentali
1989 – Il Brasile tiene le sue prime elezioni libere in 25 anni
1989 – I Simpson debuttano negli Stati uniti in episodi di mezz’ora in prima serata, sulla rete Fox
1999 – L’assemblea generale delle Nazioni Unite approva la risoluzione 54/134 che designa il 25 novembre come annuale Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne
2003 – Primo volo supersonico della Space Ship One
LA CHIESA RICORDA
Santi
San Lazzaro Vescovo
Santa Olimpia – vedova di Costantinopoli
Onomastica
Olimpia – Significa: che abita nell’Olimpo. Santa Olimpia vedova è vissuta a Costantinopoli tra il 368 e il 409. Fu discepola di San Giovanni Crisostomo.
Lazzaro: In ebraico Eleazar significa colui che è assistito da Dio. San Lazzaro di Betania, fratello di Marta e di Maria, fu resuscitato da Gesù. Perseguitato dagli ebrei perché cristiano, secondo la leggenda si trasferì in occidente. La sorella Maria Maddalena si ritirò ai piedi del Ventasso, Lazzaro si recò in Francia ove divenne vescovo.
Onomastico
17 dicembre
PROVERBIO
Dicembre
piglia e non rende.
AFORISMA
“Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare.”
Oscar Wilde
TEMPI ANTICHI
ROMA: Saturnalia: I Saturnali sono un ciclo di festività della religione romana, dedicate all’insediamento nel tempio del dio Saturno e alla mitica età dell’oro; si svolgevano dal 17 al 23 (periodo fissato in epoca imperiale da Domiziano).
I saturnali avevano inizio con grandi banchetti, sacrifici, in un crescendo che poteva anche assumere talvolta caratteri orgiastici; i partecipanti usavano scambiarsi l’augurio io Saturnalia, accompagnato da piccoli doni simbolici, detti strenne.
LINGUAGGIO DEI FIORI
Anemone
Per la sua caducità simboleggia i sentimenti effimeri, il senso di abbandono e l’amore tradito, ma anche la speranza e l’attesa. Da regalare per dire: mi trascuri, torna da me. Non solo ad un amore ma anche ad un amico e un parente.
PERCHÉ SI DICE
Perché si dice “cin cin” quando si brinda?
Dal cinese ch’ing ch’ing, che significa “prego, prego”, una formula cortese di ringraziamento, si passa a chin chin, il corrispettivo inglese portato in Europa proprio dai marinai britannici e veniva usato per salutarsi in via confidenziale, per augurarsi una buona giornata, per scambiarsi cordialità.
Questo modo di dire arrivò naturalmente anche nei porti italiani e il suo suono traduceva talmente bene in modo onomatopeico quello dei bicchieri che si toccano per il classico brindisi, che venne subito adottato dalla nostra cultura.