OGGI
Domenica 21 Dicembre 2014
NASCE
1879: Joseph Stalin, dittatore
1892: Dame Rebecca West
(pseudonimo di Cicily I. F. Andrews), scrittrice femminista
1940: Frank Zappa, musicista
MUORE
1375: all’età di 62 anni Giovanni Boccaccio, poeta e scrittore
1824 : James Parkinson Medico, paleontologo e geologo britannico,
nacque a Londra. Figlio del chirurgo John Parkinson,
James studiò e si laureò alla “London Hospital Medical College”
1928: all’età di 78 anni Luigi Cadorna, militare.
Durante la sua vita militare il generale Cadorna si macchiò di gravi atti
di violenza arbitraria e gratuita ai danni dei propri soldati:
ordinò di sparare alle spalle dei soldati all’attacco perchè
non tornassero indietro durante l’avanzata,
rifiutò di inviare aiuti e cibo per più di 100.000
soldati italiani prigionieri di guerra, lasciandoli morire di stenti.
Il generale istituì la “decimazione” per imporre la propria autorità
e non esitò a far fucilare soldati
solo per dimostrare il proprio potere su di loro.
Ad un uomo come Cadorna sono dedicate strade e piazze.
Queste poche righe per non dimenticare
le sue vittime dimenticate dalla storia
1940: all’età di 44 anni Francis Scott Fitzgerald, scrittore
1945: all’età di 60 anni muore in un incidente stradale George S. Patton,
generale dell’esercito americano durante la seconda guerra mondiale
ACCADDE
1913: il giornalista Arthur Wynne, di Liverpool,
crea e pubblica sul giornale di New York
“New York World” il primo cruciverba della storia
1914: realizzato il primo lungometraggio cinematografico:
“Tillie’s Punctured Romance”, i protagonisti sono
Marie Dressler, Mabel Normand e Charles Chaplin
1919: per favorire la sua campagna contro
i sovversivi J. Edgar Hoover, discusso capo dell’FBI,
fa in modo che Emma Goldman, una ebrea femminista
di origine russa, nota per le sue battaglie per il controllo
delle nascite, già imprigionata per le sue manifestazioni
contro il coinvolgimento degli Stati Uniti nella
Prima Guerra Mondiale, venga arrestata e deportata in
Unione Sovietica con l’accusa di essere una comunista
1923: il Nepal diventa stato sovrano
(prima era un protettorato britannico)
1932: Fred Astaire e Ginger Rogers recitano insieme
per la prima volta nel film “Flying Down to Rio”
1933: la 20th Century Fox stipula un contratto con
l’attrice signs Shirley Temple che ha 5 anni
1937: la Disney presenta il primo lungometraggio a cartoni
animati a colori e con sonoro. Il film è “Biancaneve”
1951: il campione di baseball Joe Di Maggio annuncia il suo ritiro
1962: Cuba e gli Stati Uniti raggiungono un accordo sul rilascio
dei prigionieri americani
catturati durante l’operazione denominata poi “Baia dei Porci”
1975: il Madagascar adotta la sua Costituzione
1979: lo Zimbabwe adotta la sua Costituzione
1989: il dittatore romeno Nicolae Ceausescu fa il suo ultimo
discorso pubblico: verrà giustiziato il 25 dicembre
1991: l’Unione Sovietica viene formalmente sciolta.
Undici dei 12 stati che la formavano firmano un trattato di
adesione ad un Commonwealth i cui stati membri conservano
la propria indipendenza
TEMPI ANTICHI
ROMA: Divalia vel Angeronalia
nel quinto giorno dei Saturnalia si celebravano i Divalia,
in onore della dea Angerona, divinità dei consigli,
del silenzio e dei segreti
LA CHIESA RICORDA
Santi
S. Pietro Canisio, S. Anastasio II il Giovane,
S. Baudacario, Ss. Giovanni e Festo, S. Glicerio
Onomastica
Anastasio – Anastasia
Un nome appartenente all’onomastica cristiana,
deriva dal greco anastasìs, “resurrezione”.
Molto diffuso nel Medioevo è oggi in declino sia nella
sua forma maschile che in quella femminile.
Onomastico:
Anastasio: 21 Dicembre
Anastasia: 25 Dicembre
PROVERBIO
Se non hai pronto ingegno e mente chiara,
lascia lo studio e un mestiere impara
AFORISMA
È meglio fare e pentire,
che starsi e pentirsi.
(Giovanni Boccaccio)
LINGUAGGIO DEI FIORI
Il significato di Garofani rossi (un mazzo) è…
A una persona malata
LATINO IN USO
Quot capita, tot sententiae
od anche “tot capita, tot sententiae”,
è una locuzione latina, il cui significato letterale è:
“Quante (sono) le teste, altrettanti (sono) i giudizi“.
È una locuzione ispirata ad una frase attribuita al commediografo
romano Terenzio (190-185 a.C. circa – 159 a.C.), che nel Formione
(datato 161 a.C.) scrisse: «Quot homines, tot sententiae» (verso 454).
Il senso della massima evidenzia che ciascun individuo possiede
la propria personale opinione ed il proprio gusto personale,
i quali difficilmente riescono a collimare con quelli altrui.
MODI DI DIRE
mandar giù
sopportare, subire qualcosa di spiacevole senza poter reagire,
riferito in particolare a offese, torti, maltrattamenti e simili.
LEGGI STRANE
Alabama
È illegale indossare baffi finti che
facciano ridere gli altri in chiesa;