Almanacco del 22 giugno 2014
BUONA DOMENICA
OGGI
Domenica, 22 Giugno 2014
NASCE
1805: Giuseppe Mazzini, patriota (Italia)
1903: John Dillinger, criminale
1906: Billy Wilder, regista
MUORE
1969: all’età di 47 anni Judy Garland, attrice cantante
1987: all’età di 88 anni Fred Astaire, attore ballerino
ACCADDE
1633: il Tribunale dell’Inquisizione Romana costringe Galileo Galilei ad abiurare
le sue teorie secondo cui il Sole è al centro dell’universo ed è la Terra a girare intorno ad esso
1941: con il via all’Operazione Barbarossa l’esercito nazista dà il via all’invasione dell’Unione Sovietica
1963: Giovanni Battista Enrico Antonio Maria Montini viene eletto Papa con il nome di Paolo VI
LA CHIESA RICORDA
Santi
S. Paolino di Nola
S. Giuseppe Cafasso, S. Aronne, S. Tommaso Moro, S. Flavio Clemente
Onomastica
Lara
Nome di origine celtica di etimo sconosciuto, forse legato in qualche
modo all’acqua di mare, fu reso popolare da una novella scritta
da G.G. Byron la cui protagonista si chiamava appunto Lara.
Onomastico
Adespòto: 1 Novembre
PROVERBIO
Chi è fidato in casi avversi,
buon amico può ritenersi
AFORISMA
Il Sole, con tutti i pianeti che gli ruotano attorno e da esso dipendono,
può ancora maturare un grappolo d’uva come se non avesse nient’altro da fare nell’Universo.
[Galileo Galilei]
DITELO CON I FIORI
Il significato di Felce è…
– Onestà, sincerità
– Mistero
TEMPO AL TEMPO
1962: un Boeing 707 della Air France si abbatte sul’Isola della
Guadeloupe a causa del maltempo. 113 sono le vittime
TERRA
2002 – una scossa di terremoto di magnitudo 6.5 della
Scala Richter colpisce la regione iraniana di Qazvin.
262 le vittime accertate
LATINO USO
Cui prodest. (Seneca,Medea, III, 500-501).
A chi giova. – Frase latina tratta dal passo della Medea di Seneca:
cui prodest scelus, is fecit, il delitto l’ha commesso colui al quale esso giova.
Nel linguaggio giuridico e politico il cui prodest viene spesso usato
quando si cerca di scoprire chi sia l’autore o il promotore di un fatto
(non necessariamente delittuoso), nel presupposto che può esserlo
soltanto chi se ne ripromette un vantaggio per sé.
Cuique suum. (Ulpiano, De just. et jure).
A ciascuno il suo. – Tutta la giurisprudenza romana era ridotta a tre principii:
“Honeste vivere, neminem laedere, suum cuique tribuere”.
Vivere onestamente, non ledere nessuno,
dare ad ognuno ciò che gli spetta.
Cum grano salis. (Plinio, Nat. hist., 23, 77, 3).
Con un pizzico di sale. – Probabilmente la locuzione è un adattamento della frase
di Plinio il Vecchio addito salis grano, con l’aggiunta di un pizzico di sale.
In senso figurato, la locuzione significa con un po’ di buon senso, con una certa misura,
con discernimento: le sue parole vanno intese cum grano salis, non vanno cioè prese alla lettera.
PER SAPERLO
Le montagne
Le bellissime montagne, purtoppo, sono ancora oggi teatro di grandi
tragedie nonostante le attrezzature per le scalate siano sempre più efficenti.
Uno dei primi grandi incidenti che causò la morte di 5 scalatori avvenne
il 28 agosto del 1905 durante l’ascesa al Kangchenjunga,
la terza montagna più alta del mondo. All’Everest, oltre all’altezza, spetta anche il triste primato
del numero di vittime durante le scalate: ben 216 comprese tra il 1922 e il 2009.
Proprio nel 1922 si consumò una delle più grandi tragedie che la storia
dell’alpinismo ricorda. Il 7 giugno del 1922, durante la scalata sulla
parete nord della montagna, ben 7 alpinisti morirono a causa di una valanga.
In ogni caso, le montagne più pericolose del mondo, risultano essere il K2 e l’Annapurna
in base al rapporto numero di scalate/incidenti mortali.
CLASSIFICA MONTAGNE
1° – Everest
Altezza: 8848 m
Paesi: Cina, Nepal
Prima scalata: 29 maggio 1953
Primi scalatori: E. Hillary, T. Norgay Numero di decessi: 216
Gruppo montuoso: Himalaya