OGGI
Giovedì, 15 Maggio 2014
NASCE
1567: Claudio Monteverdi, compositore
1859: Pierre Curie, fisico
1862: Arthur Schnitzler, commediografo/novellista
MUORE
392 d.C.: muore assasssinato, all’età di 21 anni, Flavius Valentinianus
(Valentiniano II) imperatore di Roma
1886: muore all’età di 55 anni Emily Dickinson, poetessa
1932: muore assassinato Ki Inukai, premier giapponese
ACCADDE
1536: Anna Bolena e suo fratello Lord Rochford vengono
condannati a morte con l’accusa di adulterio e incesto
1567: Mary, regina di Scozia, sposa James Hepburn
1672: il Massachusetts promulga la prima legge sul copyright
1905: fondata la città americana di Las Vegas
1943: l’insurrezione del Ghetto di Varsavia termina,
dopo 30 giorni, con l’annientamento del Ghetto stesso
1944: 14.000 ebrei di Munkacs, Ungheria, vengono deportati ad Auschwitz
1988: l’esercito sovietico invade l’ Afghanistan
SI CELEBRA
Paraguay – Festa dell’Indipendenza
Giornata Internazionale Della Famiglia – Istituita dall’ONU
TEMPI ANTICHI
ROMA: Idi di Maggio – giorno consacrato al dio Giove.
La celebrazione delle Idi derivava dall’antica celebrazione della luna piena
ROMA: Mercuralia – celebrazioni in onore del dio Mercurio,
divinità dei viaggi e degli affari
LA CHIESA RICORDA
Santi
S. Silvano
S. Cesarea, Ss. Difna e Gerberno, S. Ellero, S. Valdaleno
Onomastica
Silvano – Silvana
Traduzioni dei nomi latini Silvanus, Silvana,
hanno il significato proprio di “abitante dei boschi”
Silvanus era il nome di un antico dio romano, protettore delle greggi e delle terre.
Anche l’onomastica cristiana adottò questo nome, più di 20 santi lo portano.
Onomastico
5 Maggio; 15 Maggio
PROVERBIO
Spese a misura vita sicura
AFORISMA
Dopo un grande dolore, arriva un sentimento formale.
[Emily Dickinson]
DITELO CON I FIORI
Il significato di Rosa canina è…
– Piacere e dolore
– Diminuzione d’amore
LATINO IN USO
Ab imis fundamentis.
Dalle fondamenta più profonde – Espressione che si fa risalire al filosofo inglese
Francesco Bacone che dice: instauratio facienda ab imis fundamentis,
il rinnovamento va fatto dalle fondamenta più profonde.
Si usa per indicare la necessità del rinnovamento radicale di un istituto o di un tenore di vita.
E’ frequente la forma abbreviata ab imis.
Ab imo pectore.
Dal profondo del petto, del cuore – Locuzione usata per esprimere sdegno,
odio, ira erompenti. Nel parlare comune è adoperata in frasi del tipo:
le sue parole venivano proprio ab imo pectore.
Ab initio.
Dal principio. – Locuzione di uso letterario, e in antichi testi si trova scritta anche ab inizio.
E’ usata da chi comincia o ripiglia a dire o fare una cosa.
Ab intestato.
Da chi non ha fatto testamento. – Nel linguaggio giuridico, la locuzione viene usata per
definire la vocazione ereditaria che avviene senza che il defunto abbia lasciato testamento,
e quindi facendo luogo alla successione legittima.
Ab Jove principium. (Virgilio, Ecl. III, 60)
Da Giove il principio. – Citazione dotta (usata ancor oggi), ripresa da una
frase di Virgilio che dice ab Jove principium, Musae;
Jovis omnia plena, cominciam da Giove,
o Muse; tutte le cose son piene di Giove. Allude al fatto che quando uno vuol
parlare deve cominciare dalla persona o cosa più importante.