Almanacco del 5 marzo 2014
OGGI
Mercoledì, 05 Marzo 2014
NASCE
1696: Giovanni Battista Tiepolo, pittore
1870: Rosa Luxemburg, femminista socialista
1922: Pierpaolo Pasolini, scrittore
1943: Lucio Battisti, cantante
MUORE
1534: all’età di 45 anni muore Antonio Allegri da Correggio, pittore
1827: all’età di 82 anni muore Alessandro Volta, fisico
1953: all’età di 61 anni muore Sergei S Prokoviev, compositore.
A quanto ci riferisce un amico del lunario, Prokoviev,
che aveva avuto problemi con Stalin in vita,li ebbe anche nell’ora suprema.
Colto da infarto non potè esser soccorso a causa del traffico nel centro di Mosca,
causato dall’annuncio della morte del dittatore. Anche il suo funerale coincise con quello di Stalin,
a quello dell’artista parteciparono solo 40 persone… ma pensiamo che la partecipazione di questi pochi
40 superasse di molto quella delle centinaia di migliaia che presenziarono al funerale di Stalin
1953: All’età di 75 anni muore Ioseb Besarionis Dze Jughashvili, meglio conosciuto con il nome di “Stalin”.
1982: all’età di 33 anni muore per una overdose di eroina John Belushi, cantante e attore
ACCADDE
1807: viene rappresentata la prima della quarta sinfonia di Ludwig van Beethoven
1836: Samuel Colt realizza la prima pistola , la calibro 34 “Texas”
1868: viene rappresentata la prima del “Mefistofele” di Arrigo Boito
1868: C H Gould brevetta la cucitrice (zanchettatrice)
1896: il primo ministro italiano Francesco Crispi si dimette
1924: l’azienda Computing-Tabulating-Recording Corp cambia nome,
la sua nuova denominazione è IBM
LA CHIESA RICORDA
Santi
S. Foca
Ss. Adriano ed Eubulo, B. Dionigi di Fugiscima, S. Oliva ( Olivia ), S. Teofilo vesc.
Onomastica
Marika
Nome comune in Francia e in Germania,
ultimamente diffusosi anche in Italia senza traduzione.
L’origine è incerta e molte sono le teorie, ma forse è un nome nato per caso, forse è una femminile
di Mark, ma è un’ipotesi che non ha molti fondamenti,
forse è una delle varianti del nome “Mara”
Onomastico
Adespòto: 1 Novembre
PROVERBIO
Con i “se” e i “ma” la storia non si fa
AFORISMA
La calunnia disdegna i mediocri e si afferra ai grandi.
[Francesco Crispi]
DITELO CON I FIORI
Il significato di – Tulipano giallo – è…
– Il mio amore è disperato
DIZIOGIORNO
Perpetràre
Verbo transitivo.
Compiere un’azione, portare a termine un’azione (illecita),
sempre con connotazione negativa perpetràre un delitto.
Deriva dal latino perpetrare, composto da per+patrare , commettere.
CURIOSITÀ
ARTE:
Per uno dei suoi lavori il grande pittore Correggio fu pagato con una pesante borsa di monete di rame.
Il Vasari fiferisce che, mentre portava a piedi il pesante fardello a casa,
il pittore si fermò molte volte a prendere fiato e a bere acqua dalle fontane.
Giunto a casa fu colto da forte febbre e morì dopo pochi giorni
MODI DI DIRE
Perfida Albione
Spregiativo epiteto usato contro l’Inghilterra (Albione, probabilmente dal latino albus,
“bianco”, con riferimento alle bianche scogliere che fronteggiano la costa francese) la cui paternità è attribuita
a Napoleone, ma in realtà reperibile per la prima volta (in questa forma) nel Calendrier républicain
del 5 ottobre 1793 e rispecchiante gli antichi sentimenti di ostilità nutriti dai Francesi verso gli Inglesi,
frutto di secoli di guerra. Già Bossuet (1627-1704) aveva scritto: La perfida Inghilterra.
Mussolini riesumò l’ingiuria, che trovò popolarità anche da noi.
Prendere un granchio
Equivocare, sbagliarsi di grosso, prendere un abbaglio. Probabilmente viene dal fatto che,
se un granchio afferra l’amo, il pescatore si illude di aver catturato chissà quale grosso pesce
e ritira in fretta e furia la lenza, ma solo per costatare l’errore e, deluso, lanciare qualche moccolo.
Piove governo ladro!
Battuta che si ripete scherzosamente a proposito dell’abitudine dì addossare al governo,
alle autorità, allo Stato la colpa di ogni inconveniente. La inventò, a commento di una vignetta,
Casimiro Teja, direttore del giornale umoristico Il Pasquino, nel 1861,
dopo che una manifestazione indetta dai mazziniani torinesi non si era potuta svolgere,
non a causa di divieti governativi, ma di un acquazzone.
promesse da marinaio
Che non si mantengono. I marinai (d’altri tempi) erano famosi mancatori di parola,
sia verso le ragazze, sia verso i santi, ai quali si raccomandavano durante le tempeste promettendo
ceri e facendo voti d’ogni genere, destinati a essere dimenticati non appena scampato il pericolo.
Passare sotto le forche caudine
Subire una grave umiliazione, non avendo alternative. Come i soldati di due legioni romane sconfitte
dai Sanniti presso Caudio (l’odierna Montesarchio, fra Benevento e Capua) nel 321 a.C.,
che furono costretti a passare chini, in segno di sottomissione, sotto il giogo, cioè sotto
due lance infisse in terra e sovrastate da una terza disposta orizzontalmente.