Tali risultati, saranno presentati al meeting dell’American College of Cardiology (Acc) di Washington
Amneet Sandhu, autore principale dello studio, ha spiegato che i cardiologi, ed in particolare i ricercatori, sanno che gli attacchi di cuore si verificano più spesso il lunedì mattina. Confrontando i dati relativi ai ricoveri degli ultimi quattro anni della settimana prima e dopo il cambio dell’ora legale/solare, è emerso un aumento del 34% degli infarti in una settimana rispetto all’altra, mentre vi è un calo in autunno con il recupero dell’ora di riposo in più. “Il motivo per cui si verificano più attacchi di cuore il lunedì dopo l’arrivo dell’ora legale, è il risultato di una combinazione di fattori, tra cui lo stress di iniziare una nuova settimana di lavoro e i cambiamenti insiti nel nostro ciclo sonno-veglia”. Sandhu aggiunge “Con l’ora legale tutto questo è aggravato da un’ora in meno di sonno. Ma qualunque sia la ragione, i risultati indicano la necessità di arruolare più personale negli ospedali il lunedì successivo allo spostamento delle lancette dei nostri orologi in avanti”.