Contagio Coronavirus: Aggiornamento del 30.04.2020 – Conte alla Camera ed al Senato
Diminuiscono i nuovi contagi, i ricoverati in terapia intensiva e isolamento domiciliare, i morti scendono a 285, aumentano i guariti +4.693.
Contagio Coronavirus Covid-19: i dati delle ultime 24 ore.
Coronavirus dai dati forniti dal Dipartimento della Protezione Civile. Diminuiscono i nuovi contagi, i ricoverati in terapia intensiva e isolamento domiciliare, i morti scendono a 285, aumentano i guariti +4.693.
Contagio Coronavirus Covid-19: i dati delle ultime 24 ore.
Contagio Coronavirus – Questi i dati ufficiali forniti alle ore 18:00 del 30.04.2020 con il bollettino ufficiale comunicato dal Dipartimento di Protezione Civile sulla situazione della diffusione e del contagio coronavirus in Italia.
Il totale delle persone risultate colpite dal contagio da Coronavirus, è di 205.463, +1.872 (ieri erano 203.591, + 2.086).
I contagiati dal coronavirus in cura sono 101.551, – 3.106 (ieri 104.657, – 548), di cui in terapie intensive 1.694, -101 (ieri 1.795, -68 , in diminuzione costante da 25 giorni), ricoverati con sintomi 18.149, -1.061 (ieri erano 19.210, – 513); in isolamento domiciliare senza sintomi o con sintomi lievi 81.708, -1944 (ieri erano 83.652 ,-33)
Le persone dimesse e guarite dal contagio coronavirus, in totale sono 75.945, +4.693 (ieri 71.252,+ 2.311)
I morti per il contagio coronavirus sono in totale 27.967, + 285 quindi -38 di ieri (27.682, + 323) dati questi ultimi da confermare quando l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso)
Come continuiamo a dire, dai dati forniti dalla Protezione Civile, non è precisato se nel numero dei morti comunicati, sono compresi eventuali decessi di ricoverati in terapia intensiva, che farebbe calare il numero dei ricoverati, risultando quindi… una vittoria sulla malattia NE’ TANTOMENO L’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’, A DISTANZA DI QUASI DUE MESI, HA PRECISATO LE REALI CAUSE DLLE MORTI COMUNICATE, VISTO CHE I DECESSI, STATISTICAMENTE, SONO INFERIORI ALLO STESSO PERIODO DELLO SCORSO ANNO… CERTO, L’AUTOPSIA NON POTRA’ ESSERE FATTA A COLORO CHE SONO STATI DE-PORTATI AI FORNI CREMATORI, TIPO AUSCHWITZ, SENZA UN SALUTO MA CON L’INVIO DELLE FATTURE PER LE SPESE FUNERARIE…
CORONAVIRUS, COVID-19 – In Germania, con regole, si alle cerimonie religiose. Renzi avverte Conte…
GERMANIA E CHIESA: Secondo la stampa tedesca, in Germania, dalla riunione del governo con i Laender, uscirà il parere favorevole affinchè, osservate le norme di sicurezza, si possano svolgere le funzioni religiose quali le messe ordinarie, in piccoli gruppi battesimi, circoncisioni, matrimoni e funerali.
CONTE IN PARLAMENTO: Conte questa mattina è stato prima in Parlamento, dove ha lodato la sua opera, parlando delle nuove iniziative che, finora, non hanno trovato riscontro.
“Al termine delle due settimane (previste dal Dpcm del 4 maggio, ndr) avremo un quadro più chiaro e potremo procedere ad un ulteriore allentamento delle misure contenitive”. “Se nei prossimi giorni la curva dei contagi non dovesse crescere allenteremo ulteriormente le misure assicurando l’apertura in sicurezza del commercio al dettaglio, della ristorazione, dei servizi alla persona”. “Il recente rapporto del Comitato tecnico scientifico di cui si è parlato non è segreto, è stato pubblicato sui giornali, e oggi verrà illustrato dal professor Brusaferro”, documento che sarebbe stato dato alla stampa ma non distribuito in Parlamento, come hanno fatto notare alcuni deputati.
Dopo l’informativa del premier Conte, Claudio Borghi, deputato della Lega nel corso del suo intervento dopo l’informativa del premier Conte, ha detto “L’avvocato Conte tiranno o dittatore? No signori è molto meno, si tratta di un uomo diversamente sincero. Dopo mesi arriva nelle città de Nord come un ladro, senza avvisare nessuno”.
Dal canto suo, la leader di Fi, Giorgia Meloni, ha replicato a Conte: “Anche oggi è venuto ad informare per ultimo il Parlamento delle sue decisioni insindacabili. Questo non è più tollerabile. Lo dico con pacatezza: lo abbiamo consentito all’inizio ma dopo tre mesi dalla dichiarazione dello stato di emergenza non c’è più ragione di continuare con questi metodi, a meno che il governo non intenda utilizzare questa emergenza per accrescere la sua visibilità personale”.
CONTE AL SENATO: L’ULTIMATUM DI RENZI – In senato, Renzi richiamando Conte alle sue vere responsabilità e compiti, gli dà l’ultimatum. “Glielo diciamo in faccia: siamo a un bivio. È stato bravo a rassicurare gli italiani, è stato molto bravo. Il punto però è che nella fase 2 della politica non basta giocare su paura e preoccupazione. C’è una ricostruzione da fare che è devastante e richiederà visione e scelte coraggiose. Dia un occhio in più ai dati dell’Istat o noi non saremo al suo fianco. Se sceglierà la strada del populismo non avrà al suo fianco Italia viva. Il nostro Paese – prosegue Renzi – ha avuto momenti in cui la politica ha abdicato rispetto alle sue responsabilità, nel 92-93 ha abdicato alla magistratura, nel primo decennio del 2000 quando ha abdicato ai tecnici, ora non possiamo abdicare ai virologi, non possiamo chiedere loro come combattere la disoccupazione, tocca alla politica. C’è una nuova divisione più profonda, tra garantiti e non garantiti. La richiamiamo ad avere uno sguardo più ampio sul futuro economico. Voteremo il decreto sulla liquidità predisposto da Gualtieri ma il mondo va avanti e di fronte a questo ora è il momento di agire: prevenire, non rincorrere. Sia più prudente quando parla agli italiani: lei ha detto 11 volte ‘noi consentiamo’. Un presidente del Consiglio non consente, perché le libertà costituzionali vengono prima di lei. Lei non le consente, le riconosce. Io ho negato a Salvini i pieni poteri: non l’ho fatto per darli ad altri. Il Coronavirus è una bestia terribile che ha fatto 30mila morti nel modo più vigliacco ma noi non siamo dalla parte del Coronavirus quando diciamo di riaprire, onoriamo quei morti. La gente di Bergamo e Brescia che non c’è più, se potesse parlare ci direbbe di riaprire“.
E Ignazio Larussa, (Fdl) aggiunge: “Caro Presidente, dopo l’intervento di Renzi le comunico che non ha più una maggioranza. Il leader di Italia Viva le ha detto, come io ti ho creato, io ti distruggo“.