Berlino, 25 febbraio – Da un’analisi effettuata dall’Istituto per l’Ambiente di Monaco su diversi famosi marchi di birra tedesche, è emerso che contengono il diserbante glifosato ed i livelli riscontrati variano fra 0,46 e 29,74 microgrammi per litro, nei casi più estremi quasi 300 volte superiori a 0,1 microgrammi , che è il limite consentito dalla legge per l’acqua potabile mentre non esiste uno specifico limite per la birra.
Discordante è il giudizio espresso dagli esperti sulla sua pericolosità per la salute dell’uomo.
L’organismo internazionale Iarc (International Agency for Research on Cancer) già dal marzo del 2015 lo ha classificato come”probabile cancerogeno per l’uomo“. Sophia Guttenberger, dell’istituto di Monaco che ha compiuto la ricerca, ha detto che “una sostanza, che potrebbe essere cancerogena, non perde nulla né nella birra né nel corpo umano”.
Di contro, per l’