Peccato che nessuno dell’equipe chirurgica ha fatto caso che stavano operando un uomo e lo stavano sottoponendo ad un intervento sul femore sbagliato.
Così, alla fine, dopo essersi resi conto dell’assurdo errore commesso, l’anziano paziente è stato sottoposto ad una nuova anestesia per riparare lo sbaglio. I sanitari che parteciparono all’intervento sono stati sospesi.
Ma ieri, il cuore del malcapitato non ha retto e così, Tomaso Stara, è morto per l’ennesimo caso di malasanità.
Spetterà all’autopsia stabilire le cause del decesso e se questo è dovuto alle due anestesie subite nel giro di poche ore.
Intanto, si apprende che sulla struttura pendono diverse denunce relative ad altri presunti casi di malasanità.
In attesa della Magistratura, la Regione che fa? Mantiene ancora gli stessi dirigenti? Misteri della … politica!