Lucca, 29 aprIle – Ad un toscano, ammalato, l’ospedale di Lucca gli ha diagnosticato un tumore al rene e quindi era necessario sottoporlo a una nefrectomia.
L’uomo accetta l’intervento e viene regolarmente sottoposto all’intervento chirurgico con l’asportazione del rene. Il problema è che poi si scopre che il rene asportato era quello sano, anzichè quello malato, che dovrà comunque essere tolto.
La Asl Toscana Nord, con una nota precisa che il grave errore era stato originato in ambito diagnostico, quindi nella fase preliminare all’intervento chirurgico.
L’assessore regionale alla salute Stefania Saccardi, ha dichiarato “Prendo atto con enorme dispiacere di quanto è accaduto all’ospedale di Lucca, e sono vicina al paziente e alla sua famiglia. Offriremo al paziente tutti i percorsi possibili per rimediare all’errore compiuto dai medici e prenderemo provvedimenti immediati”, aggiungendo “Ho disposto la sospensione del chirurgo e di chi ha refertato l’esame. E attendo i risultati della commissione d’inchiesta del Centro regionale rischio clinico per adottare altri provvedimenti”.