6^ Edizione della “Corsa dei Santi”.A Roma hanno corso in 5.500
Si è svolta a Roma la 6^ edizione de “La Corsa dei Santi”… …appuntamento classico del calendario podistico nazionale che, dopo la partenza in Piazza San Pietro, ha avuto come scenario il centro storico di Roma con tutte le sue meraviglie. La gara, organizzata dalla Fondazione Don Bosco nel Mondo, quest’anno era rivolta a un progetto che si propone di allestire un presidio sanitario mobile nelle Isole Salomone per soccorrere chi ha bisogno di cure mediche e deve superare molte miglia di mare per raggiungere l’ospedale più vicino, comunque sempre troppo lontano per ottenerne un aiuto tempestivo.
La partenza è stata data dal Sindaco di Roma Ignazio Marino insieme al Presidente della Fondazione Don Bosco nel Mondo Don Tullio Orler. “Questo evento con uno scopo solidaristico è molto importante per la nostra città – ha detto il Sindaco Marino – perché dimostra come si possa coniugare l’attività fisica, indispensabile per migliorare la qualità della vita, alla beneficenza. Oggi i romani hanno dimostrato con la loro presenza un grande cuore perché hanno aiutato concretamente la popolazione delle Isole Salomone”. “L’impegno dei salesiani nel sostenere le opere umanitarie nel mondo è costante – ha detto Don Tullio Orler –. Anno dopo anno scegliamo i posti più poveri e isolati del mondo, in questo caso le Isole Salomone dove non ci sono ospedali . È li che vogliamo costruire un presidio ospedaliero mobile che possa contribuire ad aiutare le popolazioni delle tante isole a curarsi”.
” Un aiuto ai confini del mondo” è il titolo dell’appello che è stato lanciato ai partecipanti e ai telespettatori che hanno seguito la corsa in diretta su Canale 5 sostenendo l’iniziativa con una piccola donazione. Nel giorno della festa di Ognissanti, circa 4000 podisti hanno corso i 10,5 chilometri della prova competitiva (1500 i partecipanti alla non competitiva di 3.5 chilometri), inserendo così la corsa tra le prove più partecipate sulla distanza a livello nazionale. Sul traguardo sono arrivati in 3764 (2993 uomini e 771 donne), nuovo record della corsa con 1000 arrivati in più rispetto allo scorso anno (2749 arrivati nel 2012).
Podisti che al termine della loro prova hanno ricevuto, in occasione dell’Angelus, la benedizione di Papa Francesco.
La gara è stata di buon livello tecnico, con atleti africani e italiani a contendersi il successo. La vittoria è stata conquistata dal keniano Daniel Kipkirui Ngeno, che ha chiuso in 30:35. “Era la prima volta che partecipavo a questa gara – ha detto il vincitore – e anche se non conoscevo il percorso sono riuscito a correre al massimo delle mie possibilità. Ho provato anche a staccare gli inseguitori a due chilometri dall’arrivo, ma ho visto che non cedevano così ho puntato tutto sullo sprint finale”. Secondo posto per l’altro keniano Erastus Chirchir, che ha chiuso con soli 4 secondi di ritardo (30:39), al terzo sempre un keniano, Paul Sugut (30:47). Primo degli italiani è risultato Gianmarco Buttazzo del CS Esercito, giunto 4° in 31:01.
Anche nel campo femminile, c’è stata con una tripletta keniana. La vittoria è andata a Eunice Chebet, che ha chiuso la prova in 35:08. “Era la seconda volta che correvo – ha detto la vincitrice -, e stavolta ho un po’ sofferto per il caldo, ma ero in ottima condizione così ho potuto controllare per tutta la gara, allungando poi negli ultimi cinquecento metri per aggiudicarmi la vittoria”. Al secondo posto è arrivata Claudette Mukasakindi (35:27), al terzo Hellen Jepgurgat (35:49). Prima delle italiane si è classificata la fondista dell’Esercito Laila Soufyane, che ha chiuso al 4° posto in 36:28.
(fonte ufficio stampa corsa dei santi 2013)