Roma, 11 marzo 2021 – Le due regate di America’s Cup previste per domani venerdì (questa notte alle 4 ora italiane) sono ancora in forse: colpa della bonaccia!
Tempi duri per Luna Rossa! Non sarà facile tornarsene dalla Nuova Zelanda portandosi a casa l’America’s Cup.
Gente dura, tosta. Discendenti da transfughi e galeotti, portati a forza dalla Gran Bretagna, per allevare pecore agli antipodi. Sopravvissuti ad ambienti ostili ed alle lotte con i guerrieri Maori.
Sì, proprio quelli che vediamo danzare inferociti prima delle partite di rugby degli imbattibili All Blacks.
Rugby e vela sono gli sport nazionali in un paese che produce campioni in tutte le discipline. Anche nello sci, pur avendo meno di 5 milioni di abitanti.
Gente che ha imparato che per vincere è ammesso ricorrere a qualsiasi arma: basta che sia legale…
Ora, considerato che si gareggia a casa propria, i Kiwi vogliono sfruttare al massimo questo fattore intervenendo laddove si può ed è necessario intervenire.
Trattandosi di barche a vela, il vento è tutto.
I neozelandesi hanno, concepito il loro monoscafo Volante sulla base delle condizioni meteo-marine offerte dal Golfo di Hauraki .
Te Rehutai (nome maori dello scafo) ne è la risultanza: vento gradito medio- forte, oltre i 15 nodi.
Luna Rossa offre i meglio delle proprie prestazioni con vento leggero: 10-20 nodi.
Siccome le previsioni indicavano che il vento fosse ancora medio debole ad Auckland c’era stato un tentativo di rinvio ad oltranza: causa Covid, il caso!!) per permettere agli spettatori di seguire le regate dalle scogliere!!
Il Patron Prada Bertelli si era opposto a questo slittamento, appellandosi alle regole ed ava va sventato l’operazione.
Non altrettanto successo ha avuto mercoledì la protesta italiana per la manovra scorretta di New Zealand al momento della partenza.
Una mossa che la Giuria casalinga ha respinto per cavilli, regalando la prima regata ai padroni di casa!
Gli enti meteo locali indicano per le 16 di domani vento fra 2 e 5 nodi. Inferiore, per ciò ai 6,5 nodi previsto come minimo per iniziare a regatare.
È anche previsto che ogni match deve terminare entro 45 minuti.
Per saperne di più, bisognerà aspettare le ore 16 (4 del mattino in Italia) quando i due bolidi volanti saranno in mare per la prepartenza.
Le previsioni indicano per le 17 un rafforzamento del vento a 6-7 nodi. Ciò porterebbe alla disputa di almeno una regata sul campo di gara A, dove è previsto vento più sostenuto.
Si tratta di condizioni favorevoli a Luna Rossa (a bocce ferme) che difficilmente possono essere digerite in Nuova Zelanda, anche perchè resterebbero tali anche le regate del week end.
Per lunedì, bonaccia assoluta.
Solo da martedi farà ritorno il vento sostenuto.
Fallisse nell’intento di rinviare tutto, New Zealand sicuramente ricorrerebbe alla vela Codice Zero.
Una sorta di Spinnaker che anche Luna Rossa ha provato assieme ad Americas Magic ed Ineos Team.. e, poi, scartato.
Si tratta di una vela, gigante in materiale leggerissimo. Rapido da montare, macchinoso, che consente ottime accelerazioni con pochissimo vento.
Il suo utilizzo è vietato in bolina, ma può essere assai utile nella fase di prepartenza.
Potrebbe risultare essere l’arma segreta di Te Rehutai.