Hagakure – Il codice segreto dei Samurai – 11 “Sulla pulizia”
A volte l’apparenza inganna
Roma 31 ottobre – Un gruppo di uomini si era riunito un giorno nella piazza della Cittadella dentro il castello quando qualcuno disse a Uchida Shouemon: “Si dice che insegnate l’arte della sciabola, ma se voi siete giudicati per il vostro comportamento quotidiano dovete essere carenti di pulizia. Se vi si chiede di essere l’assistente di un Seppuku (rito del taglio del ventre) ho l’impressione che invece di tagliare alla base del collo, taglierete il cocuzzolo”. Shouemon rispose: “Questo non è vero, disegna un piccolo punto con tinta nella base del tuo collo e ti mostrerò che posso tagliarlo senza sbagliare di un millimetro”.
In questo racconto si consiglia il giovane Samurai di fare attenzione a non farsi ingannare né dall’aspetto né dalle abitudini della persona che si ha di fronte, perché potrebbe riservare delle sorprese. Non bisogna giudicare le persone solo da un primo sguardo o dal primo incontro o ancor peggio in base alle dicerie delle persone, ma è necessario andare oltre la facciata per capire e conoscere chi si ha di fronte.
Ricordiamoci che c’è un proverbio che dice “l’abito non fa il monaco” e nel quotidiano tanti mostrano un aspetto diverso proprio per nascondere, attraverso “l’abito”, le loro insicurezze e incapacità, mentre chi magari si veste e parla in maniera semplice in realtà nasconde tanta saggezza e professionalità.
Purtroppo in questa società l’apparenza è importante, quindi a volte bisogna mostrare con umiltà le proprie capacità per far capire a chi si ha davanti che si sbaglia.
(fonte: Hagakure Il codice segreto dei Samurai di Yosho Yamamoto – edizione Budo International)