Roma, 18 maggio – Dean Potter, atleta di sport estremi fra i più famosi d’America, con indosso la tuta alare, si era lanciato insieme a Graham Hunt, anch’egli noto “base jumper”, dal promontorio Taft Point, nel parco nazionale di Yosemite, in California, a quota 2.286 metri.
Dopo che si erano persi i contatti, sono iniziate le ricerche ed i due sono stati ritrovati morti. I paracadute non si erano aperti.
La perizia stabilirà le cause.
Potter era stato il primo a scalare tre delle più famose ‘pareti’ a Yosemite in un solo giorno collezionando imprese una dietro l’altra. Famose le sue camminate funamboliche su una corda di nylon tesa tra i canyon più spettacolari del mondo e per i suoi “base jumping”, alcuni dei quali portando con se, in spalla, il suo cane Whisper.