Per quanto riguarda il primo, si tratta di una conferma, in quanto era il vincitore uscente (con quella di ieri ha collezionato ben 7 trofei romani!), mentre per Serena è solo la seconda volta dopo la prima di 11 anni fa! I vincitori, in entrambi i match di finale, non hanno dovuto faticare più di tanto per aggiudicarsi la gara. Hanno battuto i rispettivi avversari con lo stesso punteggio (61 63) in poco meno di un ora. La Williams si è sbarazzata facilmente della Azarenka che nel corso del torneo aveva dimostrato grande piglio e determinazione, mentre Nadal non ha dato modo a Federer, suo rivale di sempre, di entrare minimamente in partita arginando sin dalle prime battute tutti i tentativi che si sono dimostrati comunque molto sterili. Continua la maledizione per il fuoriclasse svizzero che nella sua brillante carriera non ha mai vinto l’ATP Masters 1000 di Roma. A bocca asciutta invece sono rimaste le nostre azzurre. Nella finale di doppio la Errani e la Vinci hanno dovuto cedere il passo alla determinatissima coppia Hsieh-Peng dopo un match avvincente e tiratissimo che le aveva viste partire in vantaggio di un set, poi pareggiato dalle avversarie. Nel terzo e decisivo set, a seguito delle nuove regole sulle partite di doppio, dopo il super tie-break (10-8), la coppia Hsieh-Peng si è aggiudicata il torneo, confermando di essere le bestie nere delle nostre azzurre che non hanno così potuto bissare la performance dell’anno scorso. Il trofeo della finale di doppio maschile, come era nelle previsioni, è stato conquistato dai fratelli Bryan (n. 1 del mondo) che hanno avuto la meglio sulla coppia indiana Bhupathi/Bopanna (62 63). Si spengono le luci sul Foro Italico lasciando molta malinconia. L’atmosfera che si respira nel corso del torneo è veramente molto emozionante e sono in molti a provare nostalgia per la fine del torneo. Ora è tempo di bilanci, gli Internazionali BNL d’Italia 2013 si chiudono con il record di spettatori: 167.961 contro i 165.478 dello scorso anno. L’incasso totale è stato di 6.453.070 con un incremento del 25% rispetto al 2012, è il dato più significativo ed è dovuto soprattutto ad una organizzazione impeccabile! Per la FIT, l’ATP Masters 1000 di Roma, è ormai grande motivo di orgoglio e i vertici della Federazione già da oggi cominciano a pensare all’edizione 2014, ma seguendo il suggerimento di Nadal, che nel corso della conferenza stampa alla domanda “…chi vorrà affrontare in finale al Roland Garros: Federer o Djokovic?” ha risposto “…ora fatemi godere questo successo”, consigliamo anche ai dirigenti della Federazione di assumere lo stesso atteggiamento del campione spagnolo e di godersi l’ottimo esito della 70esima edizione del torneo!
