Roma, 11 febbraio 2018 – Incredibile ma vero.
Ore 03, si guasta l’impianto di risalita di PyeongChang e si ferma lo sci alpino. Rinviate la gare di discesa libera che doveva regalare le prime medaglie all’Italia. In un primo momento la spiegazione ufficiale dava la colpa al vento, ma con l’andare delle ore è emerso che la responsabilità del guaio era il guasto dell’impianto di risalita che deve portare gli atleti in cima alla montagna.
Per i campioni azzurri (favoriti) Dominic Paris, Peter Fill e Christof Innerhofer, riposo forzato.
Si è capito chiaramente che la causa non fosse eolica, ma tecnica , nel senso che occorreva riparare il guasto all’impianto, tant’è che veniva rinviata anche la gara di domani, quella di slalom gigante femminile. Anche per la valanga rosa (favorita) Federica Brignone, Sofia Goggia, Marta Bassino e Manuela Moelgg rinvio, dunque, dell’atteso momento agonistico. Il recupero avverrà giovedi.
Così come viene posticipato il momento per gli sportivi italiani per vedere in campo gli atleti e le atlete più rappresentativi nelle discipline regine degli sport invernali: Discesa Libera e Slalom Giganti.
Ore 04, a rigenerare l’entusiasmo azzurro, è arrivata, però, la prestazione di Caroline Kostner nella gara di pattinaggio di figura. La sua seconda posizione al termine della fase preliminare, ha consentito alla squadra italiana di arrivare alla finale di domenica prossima in quarta posizione, in zona podio.
Sarebbe una affermazione a sorpresa ed entusiasmante per le ragazze azzurre trascinate da una atleta magnifica che ha dato tantissimo allo sport e che ha attraversato momenti sportivi ed umani davvero incolpevolmente duri.
Li ricordiamo. Alla miglior pattinatrice italiana di tutti tempi (bronzo olimpico, oro mondiale , 6 volte campionessa europea) è stata inflitta una squalifica di 1 anno e 4 mesi per doping… non suo ma del fidanzato (ora ex) Alex Schwarzer, campione olimpico sui 50 chilometri di marcia. Una vicenda dai contorni incerti di cui lei, secondo alcuni ….. non poteva non sapere…!!!
Ora, esattamente l’altro ieri, a 31 anni, la bellissima e bravissima Carolina, sta dimostrando che la classe non è acqua e che a sbagliare (nel caso) non è stata lei che (se sapeva), avrebbe dovuto denunciare il compagno, ma qualche d’un altro addetto alla caccia alle streghe. Una faccenda che certamente non poteva riguardare lei, data la sua ammirata… avvenenza!
Ore 13.19, arriva la prima medaglia per l’Italia. Il bronzo lo conquista Dominic Windisch nella 10 Km . Sprint di Biathlon, 20 anni dopo l’Argento olimpico. conquistato da Alberto Carraro.
Una sorpresa prevista da “www.attualita.it“. L’atleta di Brunico ha condotto una gara fantastica ed avrebbe potuto vincerla se non avesse sbagliato l’ultimo dei quindici tiri a bersaglio. Non dovendo compiere il giro di penalità avrebbe, infatti, sicuramente segnato un tempo minore del vincitore, il tedesco Pfeife Arnd (e del secondo il ceko Michal Kramar, che non ha commesso errori al poligono ed ha segnato soltanto 7 secondi in meno dell’italiano. A 500 metri dal traguardo nell’ultimo giro, Windish era dietro di 4 secondi della potenziale medaglia di bronzo, l’austriaco Eberhard. Li ha recuperati uno ogni cento metri ed è riuscito a sopravanzarlo gettandosi in tuffo sul traguardo. Un’impresa bella e storica…
Ma le belle notizie dal Biathlon non finiscono qui perchè anche l’altro azzurro Hofer è andato fortissimo, con due soli errori e piazzandosi avanti al favorito Boe.
Lui e Windisch possono fare ancora meglio nella prossima gara di inseguimento.
