Gli agenti si insospettivano e si avviavano verso di loro per procedere al controllo quando 4 giovani si staccavano dirigendosi verso un’autovettura parcheggiata li vicino per cui i poliziotti, richiedendo l’ausilio di altre pattuglie, si avviavano nella direzione di quest’ultimi. Nel frattempo sopraggiungevano i rinforzi ed il gruppo si disperdeva in varie direzioni inseguiti dagli agenti che riuscivano a fermarne due.
Nel controllo effettuato a bordo dell’autovettura sospetta ed in uso ad A.G. 26enne romano, gli operanti rinvenivano nell’abitacolo un coltello a scatto con una lama di 9 cm., un tirapugni in metallo. Nel portabagagli vi era un artifizio pirotecnico. Tutto il materiale veniva sequestrato
A terra, sul luogo dove il gruppo era radunato, venivano rinvenuti e sequestrati, a carico di ignoti, 2 coltelli, una busta di plastica con dentro 21 fumogeni colorati, uno zaino contenente altri 29 fumogeni, 8 artifizi pirotecnici ed un martello.
I 6 fermati venivano accompagnati tutti negli uffici del Commissariato Ponte Milvio, dove A.G. veniva arrestato per “possesso di artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive” mentre gli altri cinque venivano denunciati a piede libero.
Nei confronti dell’arrestato, il Questore emetteva immediatamente il “Daspo” per 4 anni.
Intanto, le indagini svolte dagli uomini della Questura di Roma, consentivano di identificare e denunciare, applicandogli la misura del Daspo per 5 anni, uno dei tifosi che nel pomeriggio aveva lanciato numerosi oggetti contro il mezzo del Reparto Mobile di scorta al pullman dei tifosi juventini.
Sono in corso altre indagini per identificare gli autori dell’accensione di alcuni “fumoni” e l’esplosione di “bomboni” all’interno dello stadio Olimpico durante lo svolgimento dell’incontro di calcio.
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