Racconti di sport

Racconti di sport. Corsi e ricorsi…

borriello genoa 15Borriello, il Genoa, la Lazio e lo Stadio Olimpico: quando la storia “rischia” di ripetersi.

Roma, 7 febbraio – Borriello e quello che poteva essere il “suo” stadio, l’Olimpico di Roma, con la maglia giallorossa della squadra che porta il nome della Capitale e che, invece, è stato più spesso il “suo” stadio con quella rossoblu del Genoa. Con quest’ultima, infatti, sul prato dell’Olimpico si è esaltato, soprattutto contro la Lazio, la squadra contro la quale, nel posticipo di lunedì sera, tornerà a vestire il rossoblu per la terza volta in carriera. Un amore, quello tra l’attaccante napoletano e la squadra genovese, che sbocciò nella stagione 2007-08, nella quale disputò un gran campionato, chiudendolo con 19 reti e il terzo posto nella classifica dei marcatori alle spalle degli juventini Del Piero (primo con 21 gol) e Trezeguet (secondo con 20). In quel torneo giocò una grandissima partita all’Olimpico contro la Lazio (13 gennaio 2008) e con una doppietta regalò al Genoa una vittoria (2-1) che gli mancava addirittura da quasi 50 anni. Un gol su rigore, un altro con uno splendido colpo di testa e tre punti in cassaforte. Poi le strade di Borriello e del Genoa si divisero, per incontrarsi di nuovo nella stagione 2012-13, nella quale scese all’Olimpico vestito di rossoblu per ripetere le gesta del 2008. Stavolta, per regalare i tre punti al Grifone, gli bastò segnare un solo un gol, al 79’. Era il 23 settembre 2012 e quella è tuttora una delle 7 vittorie consecutive che il Genoa ha conquistato contro la Lazio nelle ultime 7 gare in cui l’ha affrontata, in casa o fuori. Un record negativo per la società romana che non aveva eguali in passato, visto che prima di questa serie di no, si era fermata al massimo a 6 sconfitte di seguito contro un’altra squadra con la maglia a quarti rossoblu, il Cagliari.

Fatalità ha voluto che Borriello tornasse al Genoa per la terza volta proprio nella finestra di mercato che si è chiusa prima della trasferta di quest’ultimo a Roma contro la Lazio e, anche se nelle formazioni della vigilia è dato in panchina (titolari del trio d’attacco di Gasperini dovrebbero essere Iago, Perotti e Niang), sulla sponda biancoceleste di Roma stanno già facendo gli scongiuri. Su quella giallorossa, invece, per dovere di rivalità si augurano che non ci sia il due senza tre del famoso proverbio e che anche stavolta il loro ex panchinaro di lusso ripeta le sue gesta all’Olimpico. Anche se in maglia rossoblu.

Back to top button
SKIN:
STICKY