Racconti di sport. Roba da squali!
La prima volta del Crotone in A. Una promozione storica e inattesa che è già una delle favole più belle mai scritte dal nostro calcio.
Roma, 29 aprile – Questo giorno di fine aprile è ormai entrato nella storia di una piccola squadra di Calabria che in questa stagione ha compiuto una grandissima impresa. Mentre in inverno, in Inghilterra, scoppiava la sorpresa Leicester, infatti, in Italia prendeva corpo quella del Crotone (fatte le debite proporzioni, ovviamente).
Due squadre partite per salvarsi nei rispettivi campionati (la Premier per gli inglesi, la Serie B per i calabresi) poi divenute protagoniste principali dei loro tornei.
E mentre il Leicester è ancora in corsa per aggiudicarsi il suo primo titolo inglese (gli mancano tre punti per vincerlo), il Crotone ha già conquistato il suo piccolo scudetto: la prima promozione in A della sua storia, materializzatasi proprio stasera con l’1-1 di Modena (il gol-promozione è stato segnato su rigore da Palladino). Un evento epocale per la squadra rossoblu, ormai destinata a restare nella leggenda. Sapientemente guidati da Juric, i ragazzi di Calabria sono cresciuti partita dopo partita, traguardo dopo traguardo: prima la salvezza, poi i playoff, infine la promozione diretta, la meta all’inizio solo sognata, poi sperata, quindi realizzata. Un’impresa epica, da outsider vera, di quelle che a noi di attualita.it piacciono da morire e che siamo soliti celebrare nella nostra rubrica intitolata “Racconti di sport”.
I piccoli in Paradiso a dispetto dei grandi, i ragazzi che si affermano contro il parere di tutti, i pochi soldi investiti che fanno vincere lo stesso grazie alle capacità di chi ha saputo usarli al meglio. E poi: un presidente appassionato (Raffaele Vrenna), un tecnico capace che bisognerà fare il possibile per tenere in panchina anche in A (Juric), un gruppo di calciatori eccezionale (per tutti ricordiamo Budimir, Palladino, Cordaz e Ricci) e una città che ci ha creduto fin dall’inizio, compatta e unita per spingere i suoi nuovi (e ormai eterni) idoli a realizzare quel sogno che ora è realtà. Così è nato l’anno degli squali, uno di quelli da ricordare e raccontare ai nipoti.
Bravo Crotone e benvenuto tra i grandi del nostro calcio. Te lo sei davvero meritato.
p.s. A Crotone e dintorni c’è già qualcuno che dice di aver visto gioire anche gli squali nel mare davanti alla città. E qualcun altro racconta addirittura di averli visti nuotare con le sciarpe rossoblu al collo. Ma forse si tratta solo di tifosi che hanno festeggiato troppo la promozione a suon di bicchierini.