Roma, 26 novembre 2021.
Prendo spunto dalla scomparsa di Ennio Doris, fondatore della Banca Mediolanum, dello scorso 24 novembre per un ricordo legato al mondo dello sport.
Doris è un fervente appassionato di ciclismo, tifosissimo di Fausto Coppi, passione che viene dal padre che con lui condivide l’attesa delle radiocronache ciclistiche del mitico Mario Ferretti.
Nel 1953, a 13 anni, Doris è impaziente per le sorti del 36° Giro d’Italia, che vede in testa Koblet, con poche speranze per il <suo> Coppi che fallisce un attacco alla maglia rosa alla terz’ultima tappa.
Affranto e rassegnato lo consola il papà Adriano che gli dice:<C’è sempre un domani> e l’indomani il Campionissimo sbaraglia tutti sullo Stelvio e vince il suo 5° Giro.
Ma al di là di questo ricordo voglio accomunare Doris ad un altro grande imprenditore, anch’esso appassionato sportivo, Giovanni Rana, fondatore del gruppo Pastificio Rana.
Conosco personalmente Giovanni Rana nel 2004 quando Verona ospita i mondiali di ciclismo su strada e scopro una persona, un imprenditore, affabile oltre che capace.
Gli chiedo dell’idea fantastica avuta nell’inventarsi una pubblicità basata sulla sua persona e non sul classico stereotipo del costoso testimonial.
E’ la stessa idea che a 60 anni suonati viene a Doris quando nel 2000, nello spot Mediolanum, traccia un cerchio sulla sabbia di un lago salato.
Disegna il cerchio e pronuncia la frase magica:<Una banca costruita intorno a te>.
La forza e la lungimiranza di Doris e Rana, seguiti qualche tempo dopo anche da Amadori, è proprio quella di rompere gli schemi della comunicazione mettendosi in gioco in prima battuta.
Nel caso di Doris, che si considera <il medico del risparmio>, proporre il suo volto di banchiere, che gestisce le sostanze della gente, vuole rappresentare una rassicurazione.
Così come Rana per i suoi prodotti alimentari e posso dirlo per esperienza personale nei pasta-party della Maratona delle Dolomiti di ciclismo; una vera leccornia…
Ennio Doris e Giovanni Rana due esempi del genio imprenditoriale italico, nel segno dello sport in genere e del ciclismo in particolare