La Roma è a Mosca per affrontare il CSKA in Champions, ma nel 1973 lo sfidò in amichevole mischiandosi con la Lazio.
Roma, 23 novembre – Archiviata la vittoria di Bergamo la Roma è già a Mosca per prepararsi al freddo (in tutti i sensi) della sfida di martedì pomeriggio (ore 18.00) con il CSKA, penultimo match del girone di Champions League. Un incontro che può essere già decisivo per il passaggio del turno. Nella capitale russa il termometro segna -13 e la gara verrà disputata a porte chiuse per punire le intemperanze dei tifosi russi, che proprio a Roma dettero in escandescenza. Questa partita di Champions tra i giallorossi e il CSKA ci dà l’assist per ricordare una inusuale amichevole del 1973 giocata a Roma di fronte a 50.000 spettatori. Quel giorno, a sfidare sul prato dell’Olimpico la squadra della capitale dell’allora Unione Sovietica, fu una mista Lazio-Roma che, come potete vedere nel tabellino sottostante, scese in campo con due formazioni diverse (una all’inizio del match, l’altra ad inizio ripresa) per consentire di giocare a tutti i calciatori delle due squadre.
Ma nonostante la prima linea “monstre” schierata dalla formazione capitolina (il romanista Domenghini, i laziali Re Cecconi, Chinaglia e Frustalupi e l’altro giallorosso Prati) a vincere furono i russi, che segnarono al 45’ con Kuznetov, bravo ad approfittare di una serie si svarioni difensivi commessi dai laziali Martini, Wilson e Re Cecconi.
Nel secondo tempo il punteggio non cambiò, anche se la nuova formazione capitolina mandata in campo dagli allenatori Maestrelli e Scopigno riuscì ad essere molto più pericolosa di quella vista nei primi 45’, nei quali aveva fatto un solo tiro in porta (con Prati) per subirne molti, tutti sventati dal portiere Pulici. Nella ripresa, invece, i vari Nanni, Garlaschelli e Di Bartolomei sfiorarono il pari e l’arbitro non si avvide di un rigore a favore dei romani per un fallo commesso su Cappellini.
Insomma, quel giorno i ragazzi fecero una figura migliore dei loro compagni più esperti, compreso quel Claudio Ranieri (giovane terzino destro della Roma) molto elogiato nelle cronache dei giornali.
Quella sfida con il CSKA venne giocata nell’ambito delle giornate della cultura italo-sovietica ed è tuttora una delle poche occasioni in cui i giocatori di Roma e Lazio sono scesi in campo a ranghi unificati. In quella gara indossarono una maglia stile-Ajax, bianca con banda verticale al centro giallorossazzurra. Tabellino:
MISTA LAZIO-ROMA I tempo: Pulici, Morini, Martini, Rocca, Batistoni, Wilson, Domenghini, Re Cecconi, Chinaglia, Frustalupi, Prati.
MISTA LAZIO-ROMA II tempo: Ginulfi, Ranieri, Petrelli, Nanni, Oddi, Santarini, Garlaschelli, Di Bartolomei, Cappellini, Spadoni, Manservisi. Selezionatori: Maestrelli – Scopigno
ARMATA ROSSA: Schumutz, Utkin, Plaetku, Kislladov, Kaplicny, Schiapak, Babenko, Kopekin, Fedotov, Kuznetzov, Dudarenko (66’Dorofeev). All. Nikolalev
Arbitro: Serafini di Roma
Marcatore: 45’pt Kuznetzov
Note: giornata di sole, ma fredda; terreno in buone condizioni. Spettatori: 50.000 circa