Secondo Hartstein “una serie di disattenzioni” durante le operazioni di soccorso “potrebbero avere, e quasi certamente hanno, peggiorato le condizioni di Michael” che “ha sempre meno possibilità” di uscire dal coma.
Il sette volte campione del mondo, prima del ricovero all’ospedale di Grenoble, era stato portato in elicottero al più piccolo nosocomio di Moutiers, ma, spiega il medico, “non si trasporta un paziente con un sospetto trauma cranico in una struttura che non dispone di un reparto di neurochirurgia”.
Il Dottor Hartstein, attualmente dirigente del reparto di pronto soccorso dello University of Liege Hospital, sostiene che Schumacher continua a non dare segni di risveglio dal coma e che l’ospedale di Grenoble potrebbe decidere di trasferire il pilota in un’altra struttura specializzata in terapia intensiva.
Inoltre, dichiara Hartstein, “la mancanza di aggiornamenti da parte del suo entourage, ci sta dando la possibilità di cominciare a distaccarci da lui”.